I rilevatori di monossido di carbonio svolgono un importante ruolo nella sicurezza domestica, poiché si tratta di è un gas velenoso e incolore, che può essere molto difficile da rilevare senza l’aiuto di un dispositivo apposito. Se stai cercando il miglior rilevatore di monossido di carbonio per la tua casa, sei nel posto giusto.
In questo articolo, esamineremo alcune delle migliori opzioni sul mercato, considerando fattori come la qualità, l’affidabilità e il prezzo. Inoltre, forniremo consigli su come scegliere il sensore di monossido di carbonio più adatto alle tue esigenze e su come installarlo correttamente per garantire la massima protezione per te e per la tua famiglia.
Indice:
- Tabella comparativa dei migliori rilevatori di CO
- Migliori rilevatori monossido di carbonio (e fumo) 2024: opinioni e recensioni
- Cos’è un rilevatore di monossido di carbonio e a cosa serve?
- Quali sono i sintomi dell’avvelenamento da monossido di carbonio?
- Cosa fare in caso di presenza elevata di monossido di carbonio in casa?
- Dove posizionare i rilevatori di monossido di carbonio
- Sensore CO: come effettuare la manutenzione
- Come scegliere un rilevatore monossido di carbonio
- Consulta le altre guide relative alla sicurezza (smart) in casa:
- FAQs
- Classifica dei top 10 rilevatori CO più popolari
- Altre guide sulla sicurezza smart
- Guida ai rilevatori di monossido di carbonio: conclusioni
Tabella comparativa dei migliori rilevatori di CO
Qui sotto trovi il confronto dei modelli selezionati e descritti in questo articolo:
Migliori rilevatori monossido di carbonio (e fumo) 2024: opinioni e recensioni
Qui sotto i migliori rilevatori di monossido di carbonio e fumo (quest’ultima funzionalità è presente solo in alcuni di essi) di Novembre 2024:
- Nest Protect, il migliore rilevatore di monossido e fumo connesso (CO & Fumo)
- Rilevatore monossido di carbonio intelligente Netatmo (Solo CO)
- Honeywell XC100D (Solo CO)
- Kidde 7DCO (Solo CO)
- Smartwares RM370 (Solo CO)
- X-Sense rilevatore fotoelettrico combinato (CO & Fumo)
Nest Protect: il miglior rilevatore CO e fumo smart
In Italia sono ancora pochi i rilevatori di monossido di carbonio smart o connessi. Per il momento, possiamo considerare Nest Protect il miglior rilevatore di CO e fumo smart. Nest, brand Google, è sicuramente un marchio sinonimo di affidabilità e di qualità. E questo rilevatore ne è testimone. Di conseguenza, anche il prezzo ne risente un po’.
Uno dei punti di forza di questo prodotto è sicuramente la capacità di rilevare, accanto al monossido di carbonio, il fumo, scongiurando anche il pericolo di incendi a combustione rapida e a combustione lenta, oltre che incendi senza fiamma.
Una caratteristica da non sottovalutare è la possibilità di ricevere informazioni, che danno delucidazioni sul pericolo e sul luogo dove viene registrato. Nest è in grado di avviare avvisi direttamente sullo smartphone. A questo punto, si potrà decidere di silenziare l’allarme o non farlo suonare (si può decidere se ricevere una notifica prima di emettere l’allarme).
Il rilevatore sarà, inoltre, in grado di inviare una notifica quando le batterie sono in esaurimento (l’alimentazione è solo a batterie). Allo stesso modo, Nest Protect esegue un’autodiagnosi automatica per assicurare il suo corretto funzionamento, oltre 400 volte al giorno.
Una luce LED (utile soprattutto in caso di allarme), grazie al sensore di movimento integrato, si illuminerà quando si è nei pressi del dispositivo, illuminando il percorso durante la notte.
La configurazione di Nest Protect è molto semplice. Sarà necessario scaricare l’app, disponibile su Android o iOS, inserire le credenziali WiFi, assegnargli un nome e montarlo a parete.
A detta del produttore, la durata del prodotto è di almeno 10 anni.
Infine, merita menzione il design, che ha una marcia in più rispetto ai tradizionali rilevatori: minimal, moderno ed adatto ad ogni ambiente.
Netatmo: il miglior rilevatore monossido di carbonio intelligente
Lanciato alla fine del 2021, il rilevatore di monossido di carbonio Netatmo è un’altra delle migliori opzioni smart presenti sul mercato.
Come il Nest Protect, è dotato di connettività WiFi, prevede l’associazione con l’app proprietaria (Netatmo Home + Security) e l’invio di notifiche push in caso di rilevamento di livelli molto elevati di CO.
Naturalmente, in questo caso, si attiverà anche il tradizionale allarme, grazie alla sirena da 85 db integrata. Non presenta però rilevatore di fumo.
Anche il rilevatore di monossido di carbonio intelligente Netatmo è in grado di eseguire auto-test periodici per garantire il corretto funzionamento, inviando notifiche e avvisi in caso di anomalie e malfunzionamenti.
In aggiunta, una volta al mese il dispositivo verifica la connessione WiFi. A tal proposito, dall’app è possibile abilitare una notifica sulla riuscita di tale test WiFi ed eseguire un test del suono / allarme, impostando promemoria per lo stesso test (una volta all’anno, ogni due anni, ogni mese o mai).
Sempre nell’app è possibile visualizzare lo stato della batteria e l’ultimo rilevamento dei livelli di CO (ppm)
Il design è minimalista ed elegante, tipico del brand Netatmo e installazione e configurazioni sono molto semplici e richiedono pochissimi minuti.
Ottima anche l’autonomia di questo dispositivo: quella dichiarata è di 10 anni.
In quanto a certificazioni, questo sensore CO è conforme alle normative europee e presenta la certificazione CE (EN 50291) e la certificazione NF.
Per saperne di più, leggi la nostra recensione del rilevatore monossido di carbonio Netatmo, in cui ne approfondiamo funzionamento, installazione, configurazione, funzionalità e app.
Honeywell XC100 sensore monossido di carbonio
Il rilevatore di monossido di carbonio Honeywell XC100 è uno dei migliori rilevatori non smart sul mercato.
Dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, è un buon compromesso per chi non vuole spendere troppo ma desidera un prodotto ricco di funzionalità con una performance impeccabile.
Alimentato a batteria al litio, il prodotto presenta un piccolo schermo LCD dove è possibile visualizzare informazioni sull’incremento di livello CO registrato. Accanto a questo, troveremo delle luci LED che indicheranno lo stato del rilevatore. Power vorrà dire che il rilevatore sta funzionando correttamente. Fault segnala un guasto (può anche voler dire che le batterie sono in esaurimento). Ventilate è un preavviso che segnala che i livelli si stanno alzando.
La funzione di preallarme è sicuramente un aspetto che apprezziamo. In caso di allarme (se supera o mantiente i 43 PPM per 75 minuti) la sirena si attiverà insieme a una scritta al centro del dispositivo. Premendo un pulsante potrai silenziare l’allarme. Con lo stesso pulsante, inoltre, potrai testare il dispositivo.
Anche se Honeywell XC100 esegue un test automatico per i componenti elettronici ogni 60 minuti, è consigliabile eseguire un test manuale almeno una volta al mese.
In aggiunta, è possibile collegare Honeywell, in modalità wireless, ad altri rilevatori della serie X per poter avere un sistema integrato di sicurezza in tutte le stanze (se una sirena suona, lo faranno tutte le altre).
Anche per questo prodotto, la durata dichiarata dal produttore è di 10 anni.
Un’altra scelta molto popolare del brand è il modello XC-70, che integra funzionalità simili al modello descritto sopra.
Kidde 7DCO: rilevatore monossido di carbonio portatile (anche camper)
Kidde è un brand specializzato in sicurezza per la casa. Offre tante soluzioni di qualità per la rilevazione di monossido di carbonio e di fumo, a prezzi molto competitivi.
Tra quelle attualmente disponibili in Italia e già testate, scegliamo questa versione, che si distingue per l’eccellente rapporto qualità prezzo e l’elevata flessibilità.
Infatti, oltre all’uso domestico, è adatto per campeggio, camper, barche cabinate e per i viaggi in generale. Una soluzione basica, ma che fa il suo lavoro.
Questo rilevatore presenta uno schermo LCD dove è possibile visualizzare i livelli di CO se superiori a 10 PPM. Le letture vengono eseguite ogni 15 secondi e l’allarme si attiva al raggiungimento (e mantenimento) di 41 PPM per 60 minuti.
Come gli altri dispositivi analizzati, anche per Kidde la durata dichiarata è di 10 anni.
Il dispositivo invia un avviso in caso di batterie in esaurimento (sarà necessario cambiarle almeno ogni due anni) e, analogamente ad altri rilevatori, presenta il pulsante per silenziare l’allarme, oltre che per testarne il funzionamento.
Smartwares RM370: il miglior rilevatore di monossido di carbonio economico
Il rilevatore Smartwares RM370 è il miglior rilevatore di monossido di carbonio economico. Dalle dimensioni ridotte e dall’aspetto “professionale”, è un prodotto piuttosto basico. Pensato per essere installato nei pressi di caldaie, camini e cucine, è ideale per stanze di medie-piccole dimensioni (dai 20mq ai 40mq).
Sulla facciata, oltre al comodo pulsante TEST/MENU per testarne il funzionamento ed alla griglia per la sirena, troviamo 3 spie luminose. Power indica la corretta attivazione del dispositivo, Fault segnala un guasto o esaurimento dell’autonomia e Alarm, combinato al segnale acustico (85 dB), indica un valore troppo alto di CO. Sullo schermo è possibile visualizzare, in maniera alterna, il livello e la temperatura.
La durata dichiarata dall’azienda è di 7 anni, mentre quella delle batterie (3 AAA) è di circa 1 anno.
Per una maggiore sicurezza, il prodotto andrebbe testato almeno una volta al mese.
X-Sense rilevatore di CO e fumo combinato
X-Sense è il miglior rilevatore di monossido di carbonio e fumo non smart. Una soluzione economica per chi desidera un prodotto combinato per la sicurezza.
Il dispositivo combina sensori fotoelettrici (per il fumo) ed elettrochimici (per il CO) e permette di visualizzare i livelli di ppm sul piccolo schermo LCD. Se la concentrazione rimane da 30-999 ppm per un dato periodo di tempo, lo schermo si illuminerà di blu e un indicatore LED rosso lampeggerà ogni 5 secondi. La sirena è di 85 dB.
Dal design leggermente più moderno rispetto ad altri prodotti più tradizionali, presenta un pulsante che permette di testare il corretto funzionamento o di silenziare l’allarme.
Il rilevatore X-Sense è alimentato a batteria: una al litio della durata di circa 10 anni.
Cos’è un rilevatore di monossido di carbonio e a cosa serve?
Questi dispositivi salvavita sono in grado di rilevare all’interno della casa la presenza di monossido di carbonio. Monitorano il suo accumularsi nel tempo e avvisano l’utente se e quando raggiunge eccessivi livelli.
Il monossido di carbonio (CO), denominato assassino invisibile, è un tipo di gas tossico che non ha odore, colore né sapore. Inoltre, non produce alcuna irritazione. Quindi, è impossibile percepirne la presenza in maniera immediata senza strumenti appositi.
Ogni volta che bruciamo qualcosa (carbone, legna, gas, gasolio o benzina), produciamo monossido di carbonio nell’aria. In ambienti aperti, questo non rappresenta un problema, dato che è in grado di disperdersi.
Purtroppo, in ambienti chiusi, in casa o in garage, la presenza di alte concentrazioni di questo gas porta ad intossicazioni che possono risultare letali per l’uomo.
L’avvelenamento dipende dalla concentrazione di CO, misurata in PPM (parti per milione). 50 PPM oltre i 60-90 minuti di esposizione dovrebbero già far suonare il primo allarme. Valori oltre 5000 PPM possono già causare la morte.
In casa, ciò che produce maggiormente (e più comunemente) monossido di carbonio sono gli impianti di riscaldamento: stufe a legna, camini, caldaie a gas, scaldabagno, canne fumarie o canali di fumo e, generalmente, impianti di riscaldamento difettosi.
Per questo motivo, la manutenzione di tali sistemi è importate e dovrebbe essere eseguita regolarmente. In aggiunta, responsabili possono anche essere fornelli o griglie da campeggio, generatori e le stesse auto tenute accese per troppo tempo in ambienti chiusi.
Munirsi di dispositivi come i rilevatori di monossido di carbonio è la soluzione migliore per garantire la sicurezza della propria famiglia ed evitare spiacevoli sorprese.
Trovi un approfondimento sull’argomento del Ministero della Salute qui.
Quali sono i sintomi dell’avvelenamento da monossido di carbonio?
Come già detto, non ci si renderà conto della presenza elevata di monossido di carbonio fino a quando non mostreremo i primi sintomi dell’intossicazione.
In aggiunta, questa non sempre avverrà immediatamente, ma può avvenire anche a distanza di giorni. I sintomi possono essere: nausea, vomito, mal di testa, vertigini, battito cardiaco accelerato, convulsioni e, nei casi più estremi, svenimento.
Molto spesso, possono essere scambiati per i più banali sintomi da influenza. Purtroppo, però, se si trascurano questi segnali del corpo e non si interviene subito, le conseguenze possono essere mortali, dovute molto probabilmente alla mancanza del livello di ossigeno di cui ha bisogno il nostro corpo.
Chiunque può essere soggetto all’intossicazione in caso di prolungata ed elevata esposizione. Tuttavia, i soggetti più sensibili e quindi più a rischio sembrano essere i bambini, gli anziani, adulti che non godono di buona salute e animali domestici.
Cosa fare in caso di presenza elevata di monossido di carbonio in casa?
Nel caso tu o un membro della tua famiglia mostraste i sintomi sopracitati, dovrai innanzitutto ventilare l’ambiente spalancando le finestre, recarti o spostare la persona colpita all’aperto e chiamare il 118.
Anche se le condizioni e i sintomi sembrano migliorare, livelli tossici di CO potrebbero ancora essere presenti nel corpo. Sarà quindi necessario l’intervento medico in ogni caso.
Allo stesso modo, è consigliabile effettuare un controllo sull’intera famiglia e sugli animali domestici. Come detto, l’intossicazione può avvenire anche a distanza di giorni, se non settimane.
Dove posizionare i rilevatori di monossido di carbonio
Un adeguato posizionamento dei rilevatori di CO è essenziale per il loro corretto funzionamento. Generalmente, vengono installati in alto sulla parete o sul soffitto. Innanzitutto, è raccomandabile posizionare il rilevatore ad almeno un metro da terra e vicino (non troppo però) agli eventuali punti di emissione di monossido di carbonio..
Quindi, vicino a stufe, caldaie, camini e scaldabagno. Allo stesso modo, sarebbe ideale disporre di un rilevatore in prossimità di ogni stanza da letto. Questo non solo per garantire la sicurezza del luogo in cui dormiamo ma anche per essere in grado di sentire l’allarme in caso di attivazione. Se la tua casa è integrata con un garage o una cantina, è consigliabile poi posizionare un sensore CO anche all’entrata di questi.
Inoltre, è importante posizionare i rilevatori di CO lontano da porte o finestre, per evitare che le correnti d’aria alterino la percezione di questi dispositivi, ritardando l’allarme. Infine, è necessario mantenere libero il raggio di azione del rilevatore, non coprendolo con tende o altri elementi dell’arredamento.
É sempre consigliabile consultare il manuale di istruzioni ed i consigli dello stesso produttore.
Sensore CO: come effettuare la manutenzione
Solitamente, i rilevatori di monossido di carbonio hanno una durata piuttosto lunga (almeno 5 anni, fino a 10). Ovviamente, questo dipenderà dal modello e dal tipo di alimentazione.
Se dotato di batteria, sarà necessario controllare che questa non sia scarica dopo qualche anno. Se invece è collegato alla corrente elettrica, è buona norma controllare che il rilevatore è in funzione ogni volta dopo un’assenza prolungata e dopo eventuali interruzioni della corrente.
Una corretta manutenzione richiede una pulizia regolare del dispositivo, in modo tale da evitare l’accumularsi di polvere. Dopo uno o due anni è anche bene usare aspirapolvere appositi per aspirare sporcizia e polvere.
Anche un ambiente troppo umido potrebbe influire sulla performance. Infine, alcuni rilevatori di CO consentono di effettuare un test per controllarne lo stato e verificare il funzionamento della sirena. Perciò, è consigliabile eseguire questi test e controlli in maniera ricorrente.
Non solo, i modelli più avanzati e smart sono in grado di eseguire auto-test in maniera regolare avvisando tempestivamente l’utente in caso di anomalie e malfunzionamenti.
Come scegliere un rilevatore monossido di carbonio
Ci sono diversi tipi di rilevatori di monossido di carbonio, dai più semplici ed economici ai più complessi e costosi. Tutti saranno in grado di avvisare in caso di eccessiva concentrazione di CO. Alcuni di questi offriranno poi funzionalità aggiuntive, come il rilevamento del fumo.
Nella fase d’acquisto, la prima cosa da fare è scegliere tra alimentazione a batteria ed alimentazione elettrica. L’alimentazione a batteria è la più comune: è molto comoda in quanto permette di posizionare il rilevatore con più flessibilità. Tuttavia, sarà necessario controllare spesso lo stato della batteria.
L’alimentazione elettrica, ovviamente, limita drasticamente il posizionamento anche se non dovrai preoccuparti della batteria scarica. Sarà solo necessario controllare il suo funzionamento in seguito ad assenze della corrente elettrica.
Rilevatore CO intelligente: la sicurezza della casa sempre più smart
Accanto al vecchio e tradizionale rilevatore, oggi è possibile trovare soluzioni digitali, dove si è in grado di visualizzare i valori su un piccolo schermo digitale integrato, e soluzioni smart. Quest’ultime sono, senza dubbio, le nostre favorite e quelle che offrono più funzioni avanzate, anche se il mercato italiano è ancora limitato (abbiamo visto Nest e Netatmo). Tuttavia, proprio nel campo della sicurezza (allarmi, videocamere, serrature ecc.) la direzione è sempre più verso una casa connessa.
Come già detto, i rilevatori di monossido di carbonio smart sono connessi al WiFi e sono in grado di eseguire autodiagnosi per garantire il continuo e corretto funzionamento. Tramite l’app è possibile monitorare la loro attività e i livelli di CO della casa da remoto.
Allo stesso modo, si potrà controllare e spegnere la sirena dall’app e ricevere maggiori informazioni dettagliate sui problemi e le aree in cui sono stati riscontrati.
E non solo, sarà anche possibile collegare questi dispositivi smart ad altre app, altri prodotti connessi ed altri hub ed ecosistemi domotici, se saranno compatibili con questi (per esempio Google Home, Alexa, ecc.).
Altre caratteristiche di un misuratore monossido di carbonio
- Multi-funzione: oltre al rilevamento di CO, alcuni di questi dispositivi sono in grado di rilevare anche altri gas così come la presenza di fumo, avvisando quindi in caso di incendio.
- Tipologia di allarme: trattandosi di un dispositivo salvavita, ovviamente l’allarme è una caratteristica importante. La sirena e i segnali acustici dovranno essere abbastanza forti da essere avvertiti. Allo stesso modo, per poter avere tutto sotto controllo anche quando non si è in casa, è raccomandabile un rilevatore in grado di inviare SMS (in caso di soluzioni non smart) o una notifica/messaggio tramite app (in caso di soluzioni smart).
- Trasportabilità: esisono misuratori fissi (richiedono installazione a parete) oppure rilevatori di monossido di carbonio portatili, ottimi per quando si va in vacanza o ci si sposta dalla propria casa per qualsiasi motivo.
Consulta le altre guide relative alla sicurezza (smart) in casa:
Abbiamo scritto diverse guide ed approfondimenti relativi ai prodotti per la sicurezza domestica. Li trovi qui sotto:
- Guida alle migliori telecamere IP WiFi
- Guida ai migliori antifurto casa senza fili
- Guida ai migliori kit di videosorveglianza WiFi
- Guida alle migliori serrature WiFi e Bluetooth
- Guida ai migliori videocitofoni WiFi e video campanelli smart
FAQs
Il rilevatore di monossido di carbonio dovrebbe essere posizionato a circa un metro dal pavimento in una stanza in cui si utilizza un apparecchio a gas o si fa uso di un camino. Inoltre, dovrebbero esserci almeno un rilevatore di monossido di carbonio al piano terra e uno al piano superiore di un edificio a più piani. Assicurati di seguire attentamente le istruzioni del produttore per l’installazione e la manutenzione del rilevatore.
I rilevatori di monossido di carbonio possono avere una vasta gamma di prezzi, a seconda del tipo di dispositivo, delle sue caratteristiche e del produttore. In generale, puoi aspettarti di pagare da qualche decina di euro fino a oltre 100 euro per un rilevatore di qualità
Il mercato offre tanti modelli ed opzioni di prezzo. Per scegliere il miglior modello è necessario tenere conto del budget a disposizione ed avere ben chiaro quali siano le proprie esigenze, valutando i diversi fattori chiave che incidono sulla scelta. Nella nostra guida trovi una selezione di rilevatori ed una guida per scegliere al meglio ed in maniera consapevole.
Classifica dei top 10 rilevatori CO più popolari
Qui la classifica dei top 10 rilevatori di monossido di carbonio (CO) più venduti su amazon:
Altre guide sulla sicurezza smart
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Guida ai rilevatori di monossido di carbonio: conclusioni
In conclusione, i rilevatori di monossido di carbonio sono un dispositivo indispensabile per garantire la sicurezza della tua famiglia e della tua casa. Come abbiamo visto, esistono diverse opzioni sul mercato, ognuna con le proprie caratteristiche e prezzi. Prima di scegliere il rilevatore più adatto alle tue esigenze, è importante considerare fattori come la qualità, l’affidabilità e il prezzo e le varie funzioni offerte, come ad esempio le feature smart. Inoltre, ricorda di seguire attentamente le istruzioni del produttore per l’installazione e la manutenzione del dispositivo.