In questo articolo, faremo un’analisi delle differenze Amazon Echo Show Google Nest Hub (2a gen). Troverai subito una tabella comparativa dei modelli in commercio. Analizzeremo le differenze principali tra Alexa e Google Assistant e tra le funzionalità di questi smart display, per poi spostarci sui confronti più dettagliati Nest Hub vs Echo Show 8, Nest Hub vs Echo Show 5 e Nest Hub vs Echo Show 10.
Indice:
Echo Show vs Google Nest Hub: tabella comparativa
Qui sotto trovi il confronto tra Nest Hub ed i modelli Echo Show 8, 5 e 10:
Alexa o Google Assistant?
Una delle differenze Amazon Echo Show Google Nest Hub più ovvie riguarda l‘assistente vocale che integrano. Per chi non lo sapesse, Amazon Echo Show è dotato dell’intelligenza artificiale di Amazon Alexa, mentre Google Nest Hub dispone di Google Assistant, già presente su smartphone e dispositivi Android.
La scelta di uno o dell’altro può essere dettata da diversi fattori. Tra i principali: per che cosa si vuole utilizzare di più l’assistente (smart home? ricevere informazioni?) e in quale ecosistema di prodotti e servizi si è più coinvolti (Amazon con Amazon Music, Prime Video, ecc. o Google, con Chromecast, Youtube ecc.).
Sia Alexa che Google Assistant supportano una pletora di comandi vocali, skill (per Alexa) e actions (per Google), dai più basici ai più complessi. Gestione del calendario, promemoria e sveglie, liste della spesa, ricette, aggiornamenti in tempo reale (meteo, notizie, traffico, locali commerciali), streaming di musica e video, controllo dei dispositivi intelligenti della casa e routine/scene (far svolgere più azioni con un solo comando vocale).
Tuttavia, la performance dei due assistenti varia in base al compito da svolgere. Nonostante Alexa sembra essere più diffusa e integrata in più dispositivi per la casa (anche di terzi), grazie alla longeva presenza sul mercato globale, il suo rivale vince ancora il podio per l’intelligenza. In linea di massima, Google Assistant è in grado di comprendere meglio e dare risposte più esaustive (utilizzando appunto l’infallibile motore di ricerca Google e servizi annessi) oltre che interagire nativamente con le proprie piattaforme (vedi Youtube).
L’assistente di Amazon svolge le sue ricerche su Bing e riesce meno ad offrire una panoramica più completa delle informazioni (dovendo fare a meno di tutto l’universo Google). Alexa è la favorita per chi è interessato alla smart home, dato i suoi sforzi incessanti per incrementare la compatibilità e i brand supportati. I maggiori brand sono compatibili con entrambi, cosi come tutti i nuovi prodotti cercano ormai di supportarli tutti e due.
Avevamo già dedicato un paragrafo alle differenze Amazon Alexa Google Assistant. Se ti va di leggerlo, lo trovi qui.
Confronto Amazon Echo Show Google Nest Hub: funzionalità
Entrambi i dispositivi sono dotati di display. Dunque, rispetto ad altri smart speaker, sono in grado di offrire nuove funzionalità. Chiedendo ad Alexa o Google Assistant informazioni o aggiornamenti, questi saranno arricchiti di un feedback visivo. Potrai dunque visualizzare elementi extra sullo schermo. Tuttavia, anche in questo caso, testando i due prodotti, ci troviamo di fronte a delle piccole divergenze. Se per esempio, chiedessimo ai due le indicazioni per raggiungere un luogo, Google riuscirebbe a darci un supporto visivo più completo (mappa, indicazioni step by step, ecc.).
Una delle principali differenze Amazon Echo Show Google Nest Hub, riguarda la modalità in cui operano. Con Amazon Echo Show, la maggior parte delle volte, sarà necessario individuare e scaricare le skill dedicate (come vere e proprie app). Con Google Nest Hub, le actions sono immediate, quindi l’organizzazione e il processo risulta meno macchinoso e ingombrante.
Qui sotto elenchiamo le principali differenze Amazon Echo Show Nest Hub in termini di funzionalità.
Videochiamate
Questo è un tasto dolente per Google Nest Hub, in quanto non dotato di videocamera. La scelta del colosso di Moutain View è infatti dettata dalle crescenti preoccupazioni sulla privacy, soprattutto quando si parla di smart home. L’obiettivo è quello di incentivare l’utilizzo del dispositivo anche negli ambienti più intimi come la camera da letto. Naturalmente le chiamate sono comunque possibili, grazie a Google Duo.
Echo Show, invece, prende una direzione completamente opposta. Non solo è dotato di videocamera e permette videochiamate tra dispositivi Echo e (prossimamente) tramite Skype, ma possiede anche la funzionalità Drop-in. Quest’ultima permette letteralmente di catapultarsi virtualmente in un altro dispositivo Echo Show/Spot collocato in un’altra stanza, con la possibilità di vedere e parlare con chi è nella stanza (ovviamente, per motivi di privacy, sarà necessario dare un permesso ad ogni specifico dispositivo).
Smart Home
Per quanto riguarda la gestione della smart home, entrambi Echo Show e Nest Hub permettono di avere una panoramica dei dispositivi connessi: lampadine, prese, termostati, videocamere, sensori e così via. Si potranno controllare tramite la voce, le proprie app o direttamente dallo schermo. C’è però da spezzare una lancia a favore di Google, dato che la sua interfaccia Home View riesce ad organizzare meglio la casa intelligente.
Amazon Echo Show 10 presenta una marcia in più (anche se molto più costoso), in quanto dispone di un hub Zigbee integrato che, quindi, permette il controllo di dispositivi Zigbee senza la necessità di avere un hub (l’esempio più famoso: il bridge Philips Hue che è necessario per controllare le lampadine Hue). Echo Show 8 e 10 non integrano però tale hub.
Ricordiamo, inoltre, che da gennaio 2022, sia i dispositivi Alexa che Nest supportano il nuovo protocollo Matter.
Intrattenimento
Nel campo dell’intrattenimento, le due gamme di prodotto presentano alcune differenze. Entrambi supportano servizi di streaming musicale come Spotify, Tunein e Deezer ma ovviamente ognuno spinge la propria piattaforma (Google Play Music vs Amazon Music) così piattaforme come Netflix. Gli Show supportano inoltre Prime Video. Per quanto riguarda Youtube, invece, la situazione è differente. Nest Hub è direttamente compatibile, mentre su Echo Show è possibile utilizzarlo solo tramite browser (Firefox o Amazon Silk) e senza controllo vocale. Tuttavia, la presenza del browser costituisce un altro vantaggio a favore di Echo Show.
Foto
Una funzionalità molto apprezzata di Nest Hub, non presente in Echo Show che invece utilizza Prime Photos, è l‘integrazione con Google Foto. Come screensaver, infatti, è possibile visualizzare le proprie foto, scegliendo appositamente gli album. Grazie a Live Album, si possono anche visualizzare foto appena scattate, selezionare solo quelle che ci interessano (tramite riconoscimento facciale) e condividerle con i propri cari.
Echo Show 8 vs Nest Hub
Date le dimensioni del display e prezzo simili, Echo Show 8 può essere considerato come il principale rivale del Nest Hub 2.
Echo Show 8 dispone di una videocamera con inquadratura automatica e di una migliore attrezzatura audio rispetto a Nest Hub 2, che non ha alcuna telecamera e solo un driver.
Nest Hub 2, d’altra parte, ha un sensore per il monitoraggio del sonno, il supporto ai gesti rapidi per interrompere o riprendere la riproduzione multimediale o gestire timer e sveglie.
Come già detto, il Nest Hub, rispetto a Echo Show 8, supporta nativamente anche altri servizi di streaming, come YouTube, Disney+, Infinity e TIMVision.
Leggi la recensione di Nest Hub 2 e quella di Echo Show 8 per approfondire.
Echo Show 5 vs Nest Hub
Echo Show 5 ha un display di 5,5 pollici con risoluzione di 940x480px e può essere utilizzato per videochiamare con Skype. Non supporta Youtube nativemente, ma può essere visitato tramite il browser.
Ha una funzione di sveglia con diverse interfacce disponibili e la funzionalità Alexa Sunrise per un risveglio più morbido.
Nest Hub 2 ha un display più grande di 7 pollici con risoluzione di 1024x600px e supporta nativamente Google Duo e Youtube. Non ha una videocamera, quindi le videochiamate sono possibili solo con Google Duo. Ha una funzione di cornice digitale più avanzata, integrata con Google Photo, e una funzione di controllo della smart home più granulare e immediata.
Per ulteriori dettagli, scopri com’è andato il nostro test di Echo Show 5 qui. Se vuoi saperne di più sulla vecchia versione, leggi anche la recensione di Echo Show 5 vecchio modello.
Echo Show 10 vs Nest Hub
In questo caso, parliamo di due smart display molto diversi tra loro, dato che lo Show 10 è un dispositivo più evoluto e dal design decisamente particolare.
Una differenza significativa vi è anche nel prezzo: Amazon Echo Show 10 costa 249,99€, mentre Google Nest Hub 2 costa solo 99€.
In termini di audio e video, Echo Show 10 ha una qualità audio migliore, uno schermo più grande e una videocamera frontale. Inoltre, dispone di un hub Zigbee e può muoversi automaticamente. Google Nest Hub, d’altra parte, ha un sensore Soli che consente di utilizzare le air gesture per controllare la riproduzione musicale, gli allarmi e l’assistente vocale.
Inoltre, il Nest Hub può essere utilizzato per monitorare il sonno se posizionato correttamente sul comodino.
Ricordiamo, inoltre, che il Nest Hub Max, il rivale diretto di Echo Show 10, non è ancora disponibile in Italia. Se e quando sarà commercializzato, potrebbe essere un’opzione interessante da considerare, poiché offre molte delle stesse funzionalità dell’Echo Show 10, ma a un prezzo più conveniente.
Leggi la recensione di Echo Show 10 se desideri scoprire di più su questo prodotto.
Echo Show vs Nest Hub: quale scegliere?
Abbiamo visto le differenze tra Nest Hub ed i vari modelli di Echo Show, tra cui Echo Show 8, il dispositivo più simile al rivale Google. La scelta, in generale, dipende dall’ecosistema che si utilizza di più e dall’assistente vocale preferito, anche se entrambe le gamme offrono funzionalità simili e un’esperienza d’uso di alta qualità.
In generale, consigliamo Nest Hub per chi utilizza maggiormente Google Assistant e tutto l’ecosistema che ruota attorno e per chi predilige l’assenza della videocamera per motivi di privacy o inutilizzo. Dall’altro lato, Amazon Echo Show è ideale per chi cerca uno smart display più completo, chi vuole utilizzarlo per smart home, streaming e videochiamate.