In questa guida forniremo una tabella comparativa dei migliori Roomba del momento. Se stai cercando un robot aspirapolvere, infatti, ti sarai sicuramente imbattuto/a nel nome iRobot, icona e pionere dell’industria, e stai pensando di acquistarne uno. La proposta del brand è varia e ricca e questo confronto dovrebbe aiutarti a capire come scegliere e determinare quale sia il miglior Roomba per le tue esigenze (o meglio per la tua casa) e quale scegliere.
Spesso, non è facile stabilire quali siano le reali differenze tra un modello o un altro o capire quali caratteristiche e funzionalità fanno davvero al caso tuo. Il modello più costoso, infatti, non è sempre e necessariamente il migliore per le proprie e personalissime necessità (animali, tappeti, parquet, ecc.).
Nella tabella comparativa, ci focalizziamo solo sui modelli/serie che reputiamo più validi in termini di prestazioni complessive per rendere la guida realmente utile e leggibile. Solitamente, i modelli della stessa serie condividono le stesse caratteristiche e tecnologie. Procediamo allora con il confronto Roomba.
Dai anche un’occhiata alla nostra guida ai migliori robot aspirapolvere per ulteriori spunti e opinioni su altri brand.
Indice:
Tabella comparativa Roomba: modelli e confronto
Qui sotto la tabella comparativa dei migliori Roomba:
L’offerta sul mercato comprende sia modelli basici che più evoluti e top di gamma del settore (in termini di tecnologie, potenza e caratteristiche). Naturalmente, le serie successive riprenderanno le caratteristiche e funzionalità dei prodotti precedenti, in alcuni casi migliorandole. Per un confronto dei modelli Roomba più dettagliato e strutturato, abbiamo descritto qui sotto ciascuno di questi robot.
Roomba 671: il miglior Roomba economico
Il Roomba 671 è probabilmente il miglior Roomba economico, una soluzione ideale per chi non ha grandi esigenze (animali o membri della famiglia con capelli lunghi, ecc.), dato che la potenza di aspirazione è piuttosto limitata.
La serie 600, infatti, è la gamma ideata per chi non ha un budget elevato ma vuole uno strumento utile con prestazioni sufficienti per la pulizia quotidiana (in questo caso, rigorosamente smart).
Come il resto della serie, il Roomba 671 è adatto a tutti i tipi di pavimento e per i tappeti ed è caratterizzato da un sistema di pulizia a tre fasi, realizzato da due spazzole contro-rotanti: la prima solleva lo sporco, la seconda li immette nel flusso di aspirazione dove il filtro AeroVac lo cattura.
C’è poi una spazzola laterale per garantire un’aspirazione minuziosa. A questo proposito, la tecnologia Wall Following permette al Roomba di riconoscere le pareti, in maniera tale da pulire in maniera adeguata angoli e battiscopa. Trattandosi di spazzole non in gomma, richiedono più manuntenzione e sono più soggette ai grovigli.
Dotato dei sensori Dirt Detect, il robot è in grado di individuare le zone più sporche per intensificarne la pulizia. Considerando il prezzo, naturalmente manca la mappatura: il dispositivo si affida a un sistema di navigazione casuale (iAdapt 1.0), grazie al quale è in grado di evitare (la maggior parte parte delle volte) gli ostacoli.
Anche se è compatibile con i Virtual Wall (accessori dell’azienda che sfruttano i raggi infrarossi per delimitare le zone off-limits), questo modello non presenta in dotazione alcun modulo.
Il Roomba 671 è dotato di connettività WiFi ed è dunque controllabile da smartphone tramite l’app iRobot: è disponibile la programmazione (finestra settimanale) e la gestione tramite gli smart speaker che integrano Alexa o Google Assistant.
Uno dei principali aspetti da migliorare è certamente l’autonomia che si attesta intorno a un’ora circa. E’ in grado di ritornare alla base da solo e ricaricarsi automaticamente (circa 2 ore), ma non di riprendere le pulizie. Il robot è infine molto silenzioso, soprattutto se comparato ad altri (58 db).
Pro:
- Prezzo economico
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Silenzioso
- Adatto per tutte le superfici e i tappeti
Contro:
- Assenza di mappatura
- Autonomia ridotta
- Potenza di aspirazione limitata e spazzole non in gomma
Roomba E5: la nuova generazione economica
Il Roomba E5 è stato lanciato dall’azienda nel 2019 per andare a sostituire i vecchi modelli della serie 600, 700 e aggiungere qualche miglioria rispetto alla serie 800 (potrebbe infatti essere considerato una versione aggiornata dell’890).
Rispetto ai modelli 600 possiede una potenza di aspirazione 5 volte più potente ed è dunque ideale per chi ha un budget limitato ma necessità di pulizia più profonda. Dunque, raccomandato per chi ha animali in casa.
Anche in questa versione, ritroviamo la tecnologia Dirt Detect e la pulizia a tre fasi, ma il sistema di pulizia/filtrazione AeroVac viene sostituito dal più potente AeroForce e le spazzole vengono migliorate e diventano in gomma, quindi più comode per peli e capelli e meno suscettibili a grovigli.
Anche la trama del filtro è più fitta ed in grado di raccogliere più efficacemente lo sporco. In questo modello, il contenitore della polvere è completamente lavabile.
In quanto alla navigazione, manca una mappatura vera e propria ed il robot si affida ancora una volta al sistema di navigazione iAdapt. Riesce a tornare alla base automaticamente ma come il modello precedente non prevede la ripresa automatica della pulizia dopo la ricarica.
Questo Roomba è dotato di WiFi ed è dunque totalmente controllabile da smartphone e compatibile con gli Echo ed i Google Home/Nest, oltre che programmabile su base settimanale.
In dotazione troviamo una barriera Virtual Wall (Dual Mode, ovvero sia per aree rettilinee che circolari).
In quanto ad autonomia, il Roomba E5 presenta una maggiore durata della batteria rispetto al 671. Infatti, è in grado di pulire fino a 90 minuti; i tempi di ricarica si aggirano attorno alle 3 ore.
Pro:
- Rapporto qualità/prezzo
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Buono per i tappeti
Contro:
- Assenza di mappatura
- Prestazioni migliorabili su sporco ostinato e quando il contenitore della polvere è piuttosto pieno
Roomba 960: il miglior rapporto qualità/prezzo
Il modello 960, seppur datato, presenta prestazioni sorprendenti e rimane il miglior Roomba per chi ha un budget medio, un buon compromesso tra prezzo e funzionalità.
Si tratta di uno dei primi modelli dotati di connettività WiFi. Dunque, è possibile gestirne tutti gli aspetti, inclusa la programmazione tramite l’app iRobot. Come il resto dei dispositivi, è compatibile con gli assistenti vocali.
Come avrai notato nella tabella comparativa dei Roomba qui sopra, la novità più importante rispetto ai modelli appena descritti è la presenza della mappatura visiva. Questa è resa possibile dagli appositi sensori, i quali permettono di indentificare gli ostacoli (mobili, ecc.) e di conseguenza ottimizzare la navigazione del robot, non più casuale (iAdapt 2.0 con Visual Localization, vSLAM). La mappa non viene tuttavia memorizzata (viene rielaborata ogni volta).
Inoltre, questo robot è in grado non solo di ritornare alla base ma anche di riprendere automaticamente le pulizie dal punto in cui erano state interrotte.
In termini di potenza di aspirazione, anche in questo caso, l’azienda afferma una potenza 5 volte superiore a quella della serie 600-700. Rispetto a questa, anche il sistema di filtrazione è più potente (AeroForce con filtro HighEfficiency per catturare meglio allergeni e particelle).
L’autonomia è di 75 minuti con tempi di ricarica di circa 120 minuti.
Pro:
- Ottimo compromesso tra prezzo e funzionalità
- Mappatura
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Ripresa automatica delle pulizie dopo ricarica
Contro:
- Autonomia migliorable
Roomba 981/980: il miglior modello di fascia alta
Tra i migliori Roomba di fascia alta troviamo il modello 980 (o 981, che è praticamente la stessa versione). Si tratta di uno dei robot iRobot tecnologicamente più avanzati.
Non manca naturalmente la connessione WiFi e il controllo via app o vocale. Il robot è dotato di un sistema di mappatura che permette di scansionare l’abitazione, inserire barriere virtuali, monitorare il processo di pulizia e le aree più sporche, programmarne il funzionamento e così via. Anche in questo caso, la mappa non viene memorizzata ma viene ricompilata ogni volta.
Ritroviamo le caratteristiche già viste nel 960: aspirazione 5 volte più potente rispetto a serie 600 e 700, ripresa automatica del lavoro, filtro AeroForce HighEfficiency, tecnologia Dirt Detect 2 (per concentrarsi sulle aree più sporche).
Rispetto al 960, il 980 integra in dotazione due barriere Virtual Wall Dual Mode per delimitare l’area di pulizia e presenta una batteria migliorata e, di conseguenza, un’autonomia maggiore (120 minuti vs 75). I tempi di ricarica si attestano attorno alle 3 ore.
Inoltre, questo modello presenta un motore più potente (10 volte maggiore del modello più basico) e l’apprezzatissima funzionalità Carpet Boost, che permette al robot di riconoscere i tappeti e regolare automaticamente la potenza del motore per un’aspirazione più efficace. Le prestazioni sono quindi molto buone su tappeti e moquette.
Pro:
- Funzionalità Carpet Boost, buone prestazioni su tappeti e moquette
- Mappatura
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Ripresa automatica delle pulizie dopo ricarica
- Ottima potenza aspirante (autoregolabile)
Contro:
- Prezzo
Roomba i7 e i7+: il top di gamma con autosvuotamento (plus)
La serie i di Roomba, insieme alla s, è quella più evoluta ed il modello i7 è indiscutibilmente uno dei migliori Roomba del momento. Se ti stai chiedendo qual è la differenza tra l’i7 e l’i7+, questa riguarda esclusivamente la stazione di ricarica autopulente (inclusa solo nell’i7+, ma comunque acquistabile separatamente in un secondo momento).
La base di ricarica dell’i7+ (Clean Base) è infatti in grado di svuotarsi automaticamente riducendo al minimo la manutenzione richiesta (è solo un po’ rumorosa durante il processo di auto-svuotamento).
Rispetto al Roomba 980, cambia la posizione del motore per una migliore aspirazione e per sfruttare al meglio la funzione Carpet Boost (la potenza si autoregola in base alla superficie). A proposito di potenza di aspirazione, questa è 10 volte superiore a quella della serie 600.
In aggiunta, in questo modello il sistema di navigazione diventa più intelligente (iAdapt 3) e permette di memorizzare fino a 10 piani e il rilevamento dello sporco (Dirt Detect) risulta più preciso, permettendo al robot di capire in quali aree intensificare le pulizie quotidianamente.
Una delle più importanti novità riguarda il cosiddetto Imprint Smart Mapping che consente di etichettare/nominare gli ambienti e decidere quali specifiche stanze pulire, attraverso l’app. A questo proposito è anche utile la funzione Keep Out Zones per delimitare in maniera più efficace le zone off-limits, rendendo meno strettamente necessari i Virtual Wall.
In quanto all’autonomia, quella dichiarata è 75 minuti (anche se può arrivare anche a circa 2 ore). I tempi di ricarica sono di 90 minuti.
Interessante è la possibilità di far lavorare l’i7/i7+ in maniera combinata con il robot lavapavimenti Braava Jet M6.
Per maggiori informazioni leggi la nostra recensione di Roomba i7+.
Pro:
- Ottima potenza aspirante e funzione Carpet Boost
- Mappatura precisa ed intelligente con possibilità di selezionare stanze da pulire
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Ripresa automatica delle pulizie dopo ricarica
- Versione plus (i7+) con base di ricarica autopulente
- Può lavorare in sinergia con il Braava Jet M6
Contro:
- Prezzo
- Necessita di una minima illuminazione ambientale
Roomba i6 e i6+: la variante dell’i7
Probabilmente ti sarai imbattutto/a nel Roomba i6 o i6+ (versione con Clean Base). In realtà, questo modello Roomba, nato originariamente como modello esclusivo Amazon, condivide le stesse caratteristiche dell’i7 ma presenta un design con colori differenti. Anche la dotazione varia da un modello all’altro con l’i7 che offre più accessori di ricambio/extra.
Roomba s9 e s9+: il migliore in assoluto, soprattutto per angoli e bordi
Il Roomba S9 è oggettivamente il miglior Roomba del momento, il più evoluto e con la potenza di aspirazione maggiore in confronto a tutti gli altri modelli. Come per l’i7, anche in questo caso, la versione Plus (+) si differenzia solo per la presenza della stazione di ricarica autopulente.
Rispetto all’i7, l’s9 presenta prestazioni migliori lungo i bordi e angoli, grazie alla tecnologia PerfectEdge, che prevede sensori dedicati per individuare lo sporco in queste “zone difficili” e un’apposita spazzola pulisci-angoli inclinata. Anche il design a forma di D, diverso dal resto dei modelli e molto simile a quello di Neato, dimostra la volontà del brand di offrire un prodotto in grado di raccogliere il 100% dello sporco.
Sempre confrontandolo con l’i7, la doppia spazzola di gomma dell’s9 è stata spostata dalla parte centrale a quella superiore e, grazie alla sua forma a D piuttosto che circolare, diventa più lunga/grande e quindi più efficiente.
Come già detto, anche la potenza di aspirazione viene migliorata, accanto al sistema di navigazione, sempre più impeccabile. Naturalmente, anche in questo caso c’è la possibilità di selezionare le diverse stanze da pulire e le Keep Out Zones.
In termini di autonomia, questa può arrivare fino a 2 ore con una ricarica della stessa durata. La rumorosità non è dichiarata ufficialmente ma risulta abbastanza elevata, anche se in parte giustificata dalle prestazioni più potenti.
Anche questa versione può pulire in maniera combinata con il lavapavimenti Braava Jet M6.
Pro:
- La migliore potenza aspirante
- Mappatura più intelligente, con possibilità di selezionare stanze da pulire
- Tecnologia PerfectEdge e design a forma di D per prestazioni impeccabili lungo i bordi e gli angoli
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Ripresa automatica delle pulizie dopo ricarica
- Versione plus (s9+) con base di ricarica autopulente
- Può lavorare in sinergia con il Braava Jet M6
Contro:
- Prezzo troppo elevato
- Un po' rumoroso
Roomba J7 e J7+: il migliore con gli ostacoli
Il nuovo Roomba J7/ J7+ è un modello molto simile, per funzioni, design e prestazioni, all’i7/i7+. Tuttavia, è progettato con un focus particolare sugli ostacoli. Infatti, la telecamera frontale integrata e gli appositi sensori sono ideati per rilevare in maniera ancora più intelligente ed accurata gli ostacoli, eventuali trappole, pericoli o altri elementi “sensibili” come gli escrementi di animali.
Un’altra caratteristica distintiva, comparandolo con altri modelli Roomba, è l’utilizzo della geolocalizzazione via smartphone che permette al robot di avviare le pulizie solo quando l’utente è effettivamente fuori casa.
Anche in questo caso la versione Plus include la base con svuotamento automatico, la cui capienza è di 0,4 L, e dovrebbe garantire almeno un mese di autonomia. Questa Clean Base è più schiacciata e meno verticale delle altre.
Rispetto all’i7, il J7 si comporta meglio, oltre che con gli ostacoli, sui tappeti a pelo largo (l’i7 invece è più performance su quelli a pelo corto) e con l’autonomia che può arrivare a circa 90 minuti (l’i7 presenta però tempi di ricarica leggermente minori).
Per il resto, ritroviamo tutte le funzionalità smart e caratteristiche dell’i7 e S9 già descritti: mappatura e navigazione intelligente, pulizia per aree e programmazione granulare, gestione da app e controllo vocale.
La sua ottima capacità di evitare gli ostacoli, accanto alle performance di pulizie, lo rende ottimo per chi ha animali domestici.
Pro:
- Sistema pensato per evitare gli ostacoli in maniera intelligente
- Ottimo per chi ha animali domestici
- Ottime prestazioni complessive
- Mappatura precisa ed intelligente con possibilità di selezionare stanze da pulire
- Funzionalità smart, compatibile con Alexa, Assistant e IFTTT
- Ripresa automatica delle pulizie dopo ricarica
- Versione plus (J7+) con base di ricarica autopulente
- Può lavorare in sinergia con il Braava Jet M6
Contro:
- Prezzo
Roomba i3 e i3+: il Roomba con svuotamento automatico più economico
Il Roomba i3/i3+ è la risposta di iRobot ai vari robot low-cost del mercato (soprattutto brand cinesi, vedi Proscenic M8 Pro, Roidmi Eve Plus, Dreame Z10 Pro, Ecovacs N8+, ecc.) . Si tratta di nuovo robot di fascia media che permette di usufruire della base di autosvuotamento (ricordiamo che la versione plus include già la Clean Base) ad un prezzo più accessibile degli altri top di gamma del brand.
Rispetto a questi, è un robot aspirapolvere più basico, non dotato di navigazione visiva VSLAM e dunque non in grado di salvare mappe, escludere zone o effettuare la pulizia mirata on demand.
Nel complesso possiamo considerarlo un upgrade dell’E5 analizzato in precedenza: in questo modello la navigazione è meno casuale e più efficiente ed intelligente, grazie agli appositi sensori di riconoscimento. i sensori Dirt Detect permettono all’i3 di concentrarsi sulle aree più sporche. In termini di prestazioni, possiamo invece paragonarlo all’i7, rispetto al quale si comporta un pelino peggio su tappeti e meglio con l’aspirazione di particelle grosse come cereali.
In termini di autonomia, la batteria può durare fino a 90 minuti. Non manca la ricarica automatica e la capacità di riprendere le pulizie.
La capacità del serbatoio è di 400 ml. Per saperne di più, leggi la nostra recensione Roomba i3+.
Pro:
Contro:
- Assente la navigazione VSLAM iAdapt 3.0 la programmazione per aree/stanze
- Non può salvare mappe
Roomba Combo: il modello ibrido (aspirapolvere e lavapavimenti)
Con la diffusione dei robot in grado di aspirare e lavare contemporaneamente, anche Roomba ha deciso di introdurre sul mercato un modello ibrido e dal prezzo più accessibile, il Roomba Combo.
Ricordiamo che l’azienda ha sempre offerto robot con funzione solo lavapavimenti: quelli della linea Braava, il cui modello Jet M6 può comunicare con i modelli Roomba top di gamma, iniziando il lavaggio una volta finita l’aspirazione.
Con questo modello, molto silenzioso (58 db), le due operazioni vengono effettuate da un solo prodotto ed in un unico ciclo. Tuttavia, parliamo di un prodotto di fascia economica che non arriva alle prestazioni e all’intelligenza dei modelli più evoluti e costosi e che non offre alcune delle principali funzionalità smart.
Dotato di spazzola a V e connettività WiFi, il Roomba Combo può essere controllato via app (o con la voce se si dispone di smart speaker associabili), presenta una modalità per i tappeti (reattiva) ma non prevede la mappatura e, di conseguenza, la divisione delle stanze ela possibilità di inserire muri virtuali o programmare le pulizie in maniera granulare.
La pulizia viene eseguita seguendo linee rette parallele (se non si abilita la modalità reattiva) e le prestazioni sono più che sufficienti per un utilizzo quotidiano ma non paragonabile a tanti dei modelli descritti in questa guida. Naturalmente, macchie più ostinate avranno bisogno di più passaggi o di un intervento manuale. È comunque possibile selezionare 3 livelli di quantità d’acqua da rilasciare sul panno.
Nel complesso, un modello Roomba ideale per chi ha un budget limitato ed esigenze basiche e desidera utilizzare in maniera regolare la funzione 2-in-1 di lavaggio e aspirazione.
Pro:
- Prezzo
- Aspira e lava contemporaneamente
- Silenzioso
- Connettività WiFi, controllo da app e vocale
Contro:
- Non presenta mappatura e funzionalità associate
- Navigazione e prestazioni base
Confronto Roomba: quale scegliere?
Dopo la tabella comparativa dei migliori Roomba ed il confronto approfondito, ora dovresti aver capito le principali differenze tra i diversi modelli/serie. Se però sei ancora indeciso/e e non sai quale Roomba scegliere, le domande qui sotto dovrebbero aiutarti. Naturalmente, la scelta sarà guidata anche dal budget a disposizione. Risulta chiaro che più elevato sarà il prezzo, più elevate saranno le prestazioni (potenza e profondità della pulizia).
Qual è il miglior Roomba per i peli di animali e capelli?
Se hai amici a quattro zampe in casa, il consiglio è quello di evitare, nonostante il prezzo invitante, i robot della serie 600, in quanto possiedono spazzole non in gomma che sono generalmente più soggette a grovigli e richiedono più manutenzione. Allo stesso modo, per garantire una pulizia profonda, sarebbe meglio optare per un robot con un’ottima potenza aspirante (a partire dal modello E5 in poi).
Naturalmente, i più indicati, soprattutto in caso di presenza di più di un animale, sono l’i7 (che dà la possibilità di scegliere le stanze da pulire e quindi concentrarsi su quelle frequentate di più dagli animali) e l’s9, che consente una migliore aspirazione negli angoli e lungo le pareti, le aree dove maggiormente si concentrano i peli.
Qual è il modello più indicato per i tappeti?
La pulizia dei tappeti richiede una potenza di aspirazione maggiore rispetto ad altre superfici. Dunque, il consiglio è quello di scegliere un Roomba con la funzione Carpet Boost (dal 980 in poi: i7 e i7+, s9 e s9+). Questa permette al motore di regolare la potenza e aumentarla se il robot riconosce un tappeto.
Qual è il miglior Roomba per il parquet?
La maggior parte dei Roomba e tutti quelli descritti in questa guida sono dotati di spazzole multi-superficie adatte quindi anche al parquet. A differenza dei tappeti, il parquet non richiede una potenza troppo elevata per rimuovere lo sporco. Ovviamente le prestazioni variano in base alla potenza di aspirazione a al modello/serie.
Quale Roomba scegliere se ho una casa a più piani?
Purtroppo non esistono al momento robot in grado di passare in maniera autonoma da un piano all’altro! Sarà necessario spostarlo manualmente. Tutti i modelli analizzati sono dotati di sensori anti-collisione e anti-caduta.
Tuttavia, se desideri un dispositivo con la mappatura ed in grado di memorizzare le mappe (scegliendo quale stanze pulire o no), il consiglio è quello di orientarsi sull’i7, in quanto offre la possibilità di salvare fino a 10 mappe/piani.
Qual è il miglior Roomba per un monolocale o bilocale?
Se la tua casa non ha grandi dimensioni o forme particolari/originali, non hai animali e desideri un robot come strumento di pulizia quotidiana complementare, puoi anche considerare modelli basici come il 671 (serie 600). Entrambi la serie 600 e 800 utilizzano una navigazione casuale. Dalla serie 900 in poi (i e s), i robot sono dotati di mappatura visiva.
Allo stesso modo puoi valutare robot con autonomia limitata dato che un’oretta dovrebbe bastare per pulire le superfici di abitazioni di piccole dimensioni.
Qual è il Roomba più indicato per case di grandi dimensioni?
Se la casa è di grandi dimensioni, ovviamente sarà necessario un Roomba con un’ottima autonomia. Il consiglio è di orientarsi su modelli come il 960, 980/981, i7/i7+ e s9/s9+, in quanto non solo possono ritornare alla base quando la batteria è esaurita ma possono anche automaticamente riprendere il lavoro dopo la ricarica.
Inoltre, questi modelli sono generalmente raccomandati per case con più stanze grazie alla presenza di mappatura e, dunque, una navigazione più logica ed intelligente.
Con quale Roomba posso scegliere le stanze da pulire?
Il Roomba i7/i7+ e s9/s9+ permettono il salvataggio delle mappe e la programmazione granulare, permettendo di scegliere le specifiche stanze da pulire, oltre che le zone off limits (keep out zones). In questo caso, è anche possibile non utilizzare le barriere Virtual Walls, che rimangono comunque utili in caso si volessere evitare temporaneamente alcune micro-aree.
Non voglio spendere tanto ma voglio un robot con buone prestazioni. Quale scelgo?
Una delle migliori soluzioni se non hai un budget molto elevato ma cerchi un buon compromesso tra prezzo e prestazioni/funzionalità è sicuramente il Roomba 960. Se hai tappeti in casa e puoi spendere leggermente di più, puoi anche considerare il 980.
Quale Roomba richiede minore manutenzione?
Il consiglio generale è di evitare robot con la spazzola non in gomma in quanto spesso necessitano di maggiore attenzione a causa dei grovigli. I modelli più recenti (e5, i7, s9) presentano una vaschetta lavabile, mentre l’s9+ e l’i7+ presentano una stazione di ricarica in grado di svuotarsi automaticamente (ovviamente è necessario cambiare i sacchetti manualmente in maniera regolare).
Generalmente, i robot dotati di mappatura e navigazione intelligente richiedono meno attenzione e sono meno soggetti a spiacevoli interruzioni/disguidi durante le pulizie.
Qual è il miglior Roomba economico?
Come già citato nel confronto Roomba qui sopra, consideriamo il modello 671 il migliore robot economico dell’azienda del 2020.
Qual è il Roomba più potente in termini di aspirazione?
Nonostante l’azienda non dichiari ufficialmente i pa dei suoi prodotti, al momento il Roomba con la maggior potenza di aspirazione è l’s9/s9+. Segue l’i7/i7+.
Roomba: prezzi
Come avrai visto, i prezzi dei Roomba variano sensibilmente in base alla serie e al modello. Si parte da circa 200-300€ dei modelli basici (serie 600), per passare a 400-500€ dei modelli di fascia medio-alta (serie e5, serie 900), per poi arrivare anche a superare gli 800-1000€ per i modelli più evoluti (serie i e serie s).