I robot aspirapolvere e lavapavimenti sono dispositivi ormai molto popolari, anche grazie alla “democratizzazione” del mercato avvenuta negli ultimi anni, con numerosi nuovi player e brand (soprattutto cinesi), prezzi sempre più convenienti e tecnologie sempre più avanzate. L’ultima funzionalità must-have di questa tipologia di prodotto, caratteristica dei top di gamma, è l’autosvuotamento.
Robot aspirapolvere: un’evoluzione costante
Con sempre meno tempo per le faccende domestiche, munirsi di un aspirapolvere automatico può davvero cambiare la vita. Fino a qualche tempo fa, i robot per le pulizie pulivano la superficie dell’abitazione seguendo dei percorsi casuali e dovevano essere attivati manualmente dal tasto fisico o telecomando in dotazione. Nel corso degli anni, sono state aggiunte a poco a poco numerose funzionalità, per arrivare a dispositivi ultra smart, non solo in termini di connettività WiFi ma anche in termini di intelligenza artificiale.
Un’evoluzione costante che ha portato a caratteristiche come:
- mappatura precisa e puntale dell’abitazione o dei diversi piani grazie ad avanzati sistemi di navigazione laser o vere e proprie telecamere integrate. La mappatura consente di gestire la mappa della propria casa nell’app dividendo aree e stanze (per programmare la pulizia in maniera granulare) o inserendo muri virtuali / zone da escludere dalla pulizia
- programmazione in base ad orari/giorni, scenari, altri parametri o altri dispositivi smart appartenenti allo stesso ecosistema domotico
- funzione lavapavimenti: grazie ad un accessorio aggiuntivo con panno per il lavaggio ed un serbatoio dell’acqua accanto a quello della polvere, il robot è in grado di aspirare e lavare contemporaneamente oppure di svolgere una sola delle due funzioni (dipendendo dai modelli). Ecco perchè si parla di lavapavimenti robot.
- gestione da remoto e controllo granulare da app per smartphone: on/off, livello di aspirazione, livello dell’acqua da utilizzare, mappe, programmazione, scenari, avvisi per la manutenzione, ecc.
- sensori in grado di rilevare tappeti o il tipo di pavimento per adeguare di conseguenza la potenza di aspirazione o mettere in pausa il lavaggio
In sintesi, l’utilizzo di questi robot è comodo ed indolore, efficiente e fa risparmiare tempo. E proprio perchè automatico è la parola d’ordine, i vari produttori stanno cercando di offrire un’esperienza d’uso ancora più semplice e di ridurre al minimo la manutenzione.
Per questo, i top di gamma di brand come iRobot Roomba (vedi Roomba i7+), Ecovacs e Proscenic sono ormai dotati dell’autosvuotamento e di funzioni auto-pulenti. Questa funzione, così come la pulizia automatica dei panni o tecnologie ancora più innovative per una navigazione e rilevamento degli ostacoli più efficace, saranno elementi imprescindibili per i robot aspirapolvere dei prossimi anni.
Robot aspirapolvere con autosvuotamento: come funziona
Un robot aspirapolvere con autosvuotamento è un robot la cui stazione di ricarica è in realtà un contenitore. Questa è in grado di svuotare automaticamente il serbatoio della polvere del robot dopo ogni sessione della pulizia, quando appunto il robot torna alla base per ricaricarsi. Grazie ad un’elevatissima potenza di aspirazione, infatti, la base aspira direttamente lo sporco del robot attraverso un apposito condotto lasciando il serbatoio pulito. Lo sporco finisce dunque direttamente nel sacchetto presente nella base.
Ciò significa che non sarà più necessario pulire il serbatoio del robot dopo ogni ciclo di aspirazione o molto spesso. Basterà rimuovere e sostituire il sacchetto dalla base solo quando questo è pieno. Normalmente l’autonomia è di circa un mese ma, naturalmente dipende dalla frequenza di utilizzo e livello di sporco presente in casa. Non solo poca manutenzione ma anche un contatto diretto con la polvere minimo rispetto ad altre soluzioni.
Quanto costa un robot con autosvuotamento?
Naturalmente, la funzione dell’autosvuotamento porta vantaggi innegabili. Ma a un costo. La base di ricarica è un vero e proprio dispositivo separato e non c’è da meravigliarsi se il prezzo sale rispetto a prodotti meno evoluti. Infatti, molti brand (ad esempio iRobot) danno la possibilità di acquistare la base con l’autosvuotamento separatamente, lasciando la libertà di scegliere anche il modello con base tradizionale. Normalmente un robot aspirapolvere con autosvuotamento ha un prezzo medio che parte da circa 500€ nei modelli più economici per arrivare a superare anche i 1000€, dipendendo da specifiche tecniche e marca.
Tuttavia, come già accennato, le proposte sul mercato aumentano di giorno in giorno e tante sono le offerte soprattutto di brand cinesi che offrono un rapporto qualità prezzo sorprendente. Xiaomi ed i suoi brand associati la fanno da padrone e tra questi, Roidmi e Lydsto offrono modelli di robot aspirapolvere e lavapavimenti con autosvuotamento.
Per esempio, sia il Lydsto R1 che il Roidmi Eve Plus si contraddistinguono per il prezzo molto conveniente. Infatti, è possibile acquistare su amazon, già con la base in dotazione, il primo a circa 390€, il secondo a circa 430€.
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