In questa recensione ci occupiamo di Xiaomi Mi Band 5, la nuova versione di uno degli smartband più popolari e apprezzati sul mercato.
Il bracciale presenta alcune sostanziali novità rispetto alla versione precedente, mantenendo un prezzo competitivo e ponendosi ancora come uno dei dispositivi più validi sul mercato. Riuscirà Xiaomi Mi Band 5 a confermare le vendite (impressionanti) del suo predecessore?
Noi l’abbiamo provato per alcuni giorni, ecco come è andata.
Indice:
- Recensione Xiaomi Mi Band 5: valutazione
- Xiaomi Mi Band 5: caratteristiche e scheda tecnica
- Mi Band 5 Xiaomi: nnboxing
- Xiaomi Band 5: panoramica prodotto
- Design ed ergonomia dello smartband Xiaomi
- Display Mi Band 5
- Esperienza d’uso Xiaomi band 5
- 11 sport monitorabili
- Bracciale Xiaomi Mi Band 5: funzioni
- App Mi Fit ed impostazioni bracciale
- Xiaomi Mi Band 5: autonomia e ricarica
- Xiaomi Mi Band 5: prezzo
- Cinturino Mi Band 5
- Recensione Xiaomi Mi Band 5: in sintesi
Recensione Xiaomi Mi Band 5: valutazione
[review]
Xiaomi Mi Band 5: caratteristiche e scheda tecnica
- Peso (senza cinturino): 12g
- Tipo display: AMOLED
- Grandezza display: 1,1″
- Risoluzione: 126 x 294
- Profondità dei colori: 16 bit
- Luminosità massima: 450 nits
- Impermeabilità: 5 ATM
- Batteria: 125 mAh
- Autonomia dichiarata: fino a 14 giorni
- Tempo di ricarica: 2 ore
- Connettività: Bluetooth 5.0
- Sport monitorati: Corsa outdoor, Tapis Roulant, Ciclismo, Ciclismo indoor, Camminata, Ellittica, Vogatore, Yoga, Salto con la corda, Nuoto in piscina, Freestyle
- Sensori: giroscopio a 3 assi, accelerometro a 3 assi, sensore battito cardiaco
Mi Band 5 Xiaomi: nnboxing
La confezione di vendita contiene:
- Smartband Xiaomi Mi Band 5
- Cavetto di ricarica con attacco magnetico
- Istruzioni
Xiaomi Band 5: panoramica prodotto
Xiaomi Mi Band 5 è la nuova edizione del fortunatissimo e popolare bracciale smart dell’azienda cinese. Rispetto alla versione precedente, la più venduta della categoria, presenta poche ma sostanziali differenze.
Tra queste, ricordiamo la maggiore ampiezza del display (20% in più) ed il cambio del sistema di ricarica, ora magnetico, che prima necessitava la fastidiosa rimozione del cinturino.
Il display da 1,1″ è un AMOLED con una risoluzione di 126 x 294px ed una luminosità massima di 450 nits, valore anch’esso migliorato rispetto alla generazione precedente.
Aumentano anche gli allenamenti monitorabili con il dispositivo, che passano da 6 a 11, così come è apparsa migliorata la precisione dei sensori integrati (battito, giroscopio a 3 assi e accelerometro a 3 assi). Rimane pressoché invariata l’autonomia (fino a 14 giorni) e la classe di impermeabilità (5 ATM).
Dal punto di vista della connettività, Xiaomi Mi Band 5 integra la tecnologia Bluetooth 5.0, ma non dispone di modulo GPS integrato (si allaccia a quello dello smartphone).
Mancano NFC ed il saturimetro, quest’ultimo presente su bracciali smart della stessa fascia prezzo, come ad esempio l’ottimo Honor Band 5.
Design ed ergonomia dello smartband Xiaomi
Dal punto di vista dell’estetica, poco è cambiato rispetto a Mi Band 4, di cui puoi leggere la nostra recensione a questo link, fatta eccezione per il display più ampio (1,1″) dagli angoli stondati.
Al di sotto di questo è posto il pulsante soft touch, che permette di tornare alla schermata principale del bracciale. Il corpo è di policarbonato di buona qualità, con una certificazione di impermeabilità a 5 ATM. Sul retro è posto il sensore di frequenza cardiaca e l’attacco per il caricatore.
La vestibilità rimane un punto di forza, grazie all’estrema leggerezza del dispositivo: solo 12g senza cinturino. Alla prova dei fatti, ci si dimentica ben presto di averlo al polso, sia durante gli allenamenti, che durante le ore notturne. Fattore, quest’ultimo, da non sottovalutare soprattutto per chi, come me, detesta indossare accessori durante il sonno.
Il cinturino è ovviamente intercambiabile ed è possibile utilizzare anche quello della Mi Band 4, sebbene l’incastro non sia perfetto al 100%. Il meccanismo di chiusura è a clip e, sebbene risulti abbastanza comodo ed immediato, potrebbe sganciarsi più facilmente rispetto ad uno tradizionale, soprattutto in caso si urti inavvertitamente una superficie con il polso.
Display Mi Band 5
Come anticipato, il display AMOLED di Xiaomi Mi Band 5 è più ampio rispetto al predecessore (1,1″ vs 0,95″). Scritta così, la differenza potrebbe sembrare poca cosa. Tuttavia, date le dimensioni ridotte del dispositivo, la differenza si nota, e non poco. Le maggiori dimensioni permettono infatti di mostrare più informazioni e di interagire più facilmente con il bracciale, ad esempio per la lettura delle notifiche o per la selezione delle impostazioni desiderate.
L’ampiezza non è comunque l’unica caratteristica che differenzia le due generazioni del bracciale. Infatti, anche la risoluzione risulta migliore, con un ottimo grado di definizione. I caratteri si leggono molto bene e con facilità. Anche la luminosità massima risulta essere stata migliorata, passando da 400 a 450 nits.
Il tutto risulta in una buona visibilità, anche sotto la luce diretta del sole. Purtroppo, manca ancora il sensore di luminosità. Questo porta ad impostare il livello al massimo durante le ore diurne (soprattutto se si svolgono attività all’aperto), con un conseguente “effetto faro” durante le ore notturne.
Per aggirare il problema, è comunque possibile utilizzare la modalità Notte direttamente dall’app e programmarne il funzionamento. Per esempio, si può impostare l’attivazione ad un orario predefinito o subito dopo il tramonto. In questo modo, la luminosità del display verrà ridotta senza alcun intervento manuale dell’utente.
Infine, registriamo un calo della profondità cromatica rispetto alla versione precedente (16 bit contro 24), risultando in colori leggermente più freddi. La differenza all’occhio è comunque minima e non pregiudica affatto l’ottima qualità dello schermo.
Esperienza d’uso Xiaomi band 5
L’esperienza d’uso di Xiaomi Mi Band 5 risulta semplice ed intuitiva. La navigazione fra i vari menu si sviluppa in due direzioni: orizzontale per la accedere alle app e verticale per visualizzare i vari widget.
Facendo swipe verso l’alto:
- Stato: panoramica completa di passi, calorie, distanza percorsa, ecc. I dati sono relativi sia al giorno corrente che alla settimana.
- PAI: le statistiche PAI (Personal Activity Intelligence) sono state introdotte dal brand cinese sugli smartwatch Amazfit GTS e GTR e rappresentano un’alternativa più “smart” al semplice conteggio dei passi, per valutare il livello di salute e di allenamento dell’utente. L’assegnazione del punteggio è basata sulla frequenza cardiaca. In altre parole, il software assegnerà un punteggio PAI (il massimo è 100) in base al livello di attività fisica svolta da chi indossa il bracciale
- Frequenza cardiaca: misurazione puntuale del BPM
- Notifiche: panoramica delle notifiche ricevute
- Stress: misurazione puntuale del livello di stress
- Respiro: esercizi di respirazione per diminuire il livello di stress
- Eventi: promemoria per eventi (necessario impostarli sull’app Mi Fit)
- Meteo: informazioni sul meteo dettagliate
- Allenamento: 11 allenamenti disponibili (v. paragrafo successivo)
- Altro: accesso ad una serie di impostazioni e funzionalità aggiuntive come non disturbare, sveglia, gestione musica, personalizzazione del display, timer, cronometro, trova dispositivo, fusi orari dal mondo, modalità silenziosa, impostazioni.
Come detto, facendo swipe verso destra o sinistra si accede ai vari widget come: meteo, gestione della musica sullo smartphone, notifiche. Spesso i widget coincidono con le funzioni elencate prima. Ovviamente, è possibile personalizzare le informazioni visibili direttamente dall’app.
Bene anche la precisione nell’attivazione dello schermo al ruotare del polso, che si è dimostrata essere estremamente precisa e fluida.
11 sport monitorabili
La recensione di Xiaomi Mi Band 5 non può prescindere dalla descrizione del comparto fitness. Come scritto in precedenza, lo smartband è in grado di monitorare 11 sport differenti, contro i 6 di Mi Band 4. Nella fattispecie:
- Corsa all’aperto
- Corsa indoor
- Vogatore
- Ellittica
- Tapis Roulant
- Ciclismo
- Ciclismo indoor
- Freestyle
- Yoga
- Camminata
- Salto con la corda
- Nuoto in piscina
Ho provato lo smartband Xiaomi Mi Band 5 durante una sessione di corsa. La rilevazione del battito è apparsa abbastanza puntuale e precisa e, nella media, ha coinciso con quanto rilevato da Honor Band 5 indossato all’altro polso.
Durante la sessione, sul display vengono mostrate delle informazioni sintetiche come: tempo, distanza, ritmo, calorie bruciate, passi. Inoltre, verrà mostrato il livello di intensità della sessione stessa. Ovviamente tutti i dati vengono registrati e sincronizzati con l’app, dalla quale è possibile visualizzare delle informazioni più dettagliate tra cui: grafici, zona di frequenza cardiaca ed il percorso (il bracciale si allaccia al GPS del proprio smartphone).
Infine, lo smartband è in grado di rilevare in automatico l’inizio di una sessione, senza dunque il bisogno di attivarla manualmente dal bracciale o dall’app.
Bracciale Xiaomi Mi Band 5: funzioni
- Gestione delle notifiche: come abbiamo anticipato, lo schermo più ampio e le cornici più sottili permettono una migliore visualizzazione delle notifiche in arrivo. Per leggerle tutte, basterà fare swipe per scorrere alla successiva. Non si può rispondere (lo schermo sarebbe comunque troppo piccolo per digitare correttamente). Dall’app Mi Fit è possibile selezionare da quali servizi ricevere le notifiche.
- Monitoraggio del sonno: la funzione di sleep tracking di Mi Band 5 è ben realizzata e accurata. Le fasi del sonno (sonno profondo, sonno leggero, REM, sveglia) vengono rilevate con una buona precisione e, in base ai dati registrati, il software assegnerà un punteggio per valutare la qualità del proprio sonno, valutandolo rispetto a quello degli altri utenti.
- Scatto fotografia: tra le varie feature aggiunte alla nuova versione di Mi Band c’è la possibilità di eseguire uno scatto con lo smartphone utilizzando il bracciale come telecomando (è necessario prima aprire l’app fotocamera sul telefono).
- Registrazione del ciclo mestruale
- Timer e cronometro
- Meteo
App Mi Fit ed impostazioni bracciale
L’app di gestione dello smartband è Mi Fit, disponibile sia per iOS che Android, dalla quale si effettua anche la configurazione iniziale del dispositivo.
Sulla home di Mi Fit vengono visualizzate tutte le informazioni più importanti, come il numero di passi percorsi, il punteggio PAI e la lista degli ultimi allenamenti effettuati.
Accedendo alle impostazioni di Xiaomi Mi Band 5, è possibile:
- selezionare la watch face, scegliendo da un’ampia selezione, la quale comprende anche sfondi animati. Inoltre, è possibile creare delle faces personalizzate, selezionando una foto direttamente dalla libreria dello smartphone.
- Impostare sveglia e promemoria
- Attivare e personalizzare l‘avviso di sedentarietà
- Condividere con altre app i dati sulla rilevazione cardiaca (ad esempio con MyFitnessPal).
- Selezionare gli elementi da visualizzare sul display dello smartband
- Abilitare lo sblocco del display tramite la rilevazione del polso. A questo proposito, è molto interessante la possibilità di selezionare un’arco orario durante il quale questa funzionalità è attiva, in modo da evitare il fastidioso effetto faro durante le ore di sonno
Xiaomi Mi Band 5: autonomia e ricarica
Xiaomi Mi Band 5 è dotato di una batteria da 125 mAh, in grado di offrire un’autonomia fino a 14 giorni. Ovviamente, la durata effettiva dipende dall’uso che si fa del bracciale, dal numero di allenamenti svolti, dal monitoraggio continuo della frequenza cardiaca, ecc.
La ricarica avviene tramite un comodo cavetto con attacco magnetico. Rispetto a Xiaomi Mi Band 4, non è più necessario rimuovere il cinturino, ma basterà collegare il magnete al retro del bracciale.
Il tempo per la ricarica completa è di circa 2 ore.
Xiaomi Mi Band 5: prezzo
Al momento è Xiaomi Mi Band 5 è venduto su Amazon a soli 29€, un prezzo assolutamente competitivo considerando la qualità – ottima – complessiva del bracciale.
Cinturino Mi Band 5
Sul web puoi trovare diversi cinturini compatibile con il bracciale Xiaomi Mi Band 5. Eccone alcune disponibili su Amazon:
Recensione Xiaomi Mi Band 5: in sintesi
Ed eccoci alla sintesi di questa recensione di Xiaomi Mi Band 5. La nuova versione dello smartband si dimostra essere ancora uno dei protagonisti assoluti del mercato, grazie ad una gamma di funzionalità piuttosto completa, alla precisione delle rilevazioni, alla qualità dell’app Mi Fit e alla comodità al polso (solo 12g senza il cinturino).
Rispetto alla generazione precedente ci sono alcune sostanziali migliorie, su tutte la maggiore ampiezza e luminosità del display e la ricarica tramite attacco magnetico, che potrebbero giustificare l’upgrade dalla versione precedente.
Purtroppo, continuano a mancare NFC (presente per ora solo nella versione cinese) ed il sensore per la misurazione del livello di ossigenazione del sangue, presente su altri smartband e smartwatch.