In questa recensione ci occupiamo di Neatsvor X600, un robot aspirapolvere con funzione aggiuntiva di lavapavimenti appartenente alla fascia economica ma con alcune specifiche tipiche di robot più avanzati. In particolare, parliamo della potenza aspirante che, sulla carta, è maggiore dei top di gamma più popolari. Ti raccontiamo pro e contro, opinioni, prestazioni, fornendoti una valutazione complessiva del prodotto.
Indice:
- Neatsvor X600 recensione: valutazione
- Contenuto della confezione di Neatsvor X600
- Neatsvor X600: specifiche tecniche e panoramica
- Neatsvor X600: design e costruzione
- Prestazioni e autonomia del robot Neatsvor
- Configurazione e funzionalità Neatsvor X600 (App WeBack)
- Manutenzione Neatsvor X600
- Neatsvor X600 robot: prezzo
- Recensione robot aspirapolvere Neatsvor X600: in sintesi
Neatsvor X600 recensione: valutazione
[review]
Contenuto della confezione di Neatsvor X600
La confezione include:
- Robot aspirapolvere Neatsvor X600 con serbatoio per la polvere
- Serbatoio acqua + 2 panni di lavaggio in microfibra
- 2 spazzole laterali + 2 aggiuntive
- Strumento di pulizia
- Base e cavo di ricarica (1,5m)
- Manuale di istruzoni (anche in lingua italiana)
Neatsvor X600: specifiche tecniche e panoramica
- Potenza aspirante: 4000 pa
- Capienza serbatoio polvere: 600 ml
- Capienza serbatoio acqua: 350 ml
- Batteria: 2500 mAh (120 minuti dichiarati di autonomia, in modalità silenziosa)
- Tempi di ricarica: 240-360 min
- Rumorosità: 55-64 db
- Dimensioni: 333 x 101 mm
- Peso: 3 kg
Il Neatsvor X600 è un robottino aspirapolvere con funzione separata di lavapavimenti dell’azienda cinese Neatsvor. Sebbene presenti un prezzo conveniente, è un prodotto che chiama l’attenzione per via delle sue specifiche tecniche ed alcune funzionalità, tipiche della fascia alta.
Si tratta, infatti, di un robot con una potenza aspirante di ben 4000pa, proprio come lo Xiaomi Dreame L10 Pro testato qualche tempo fa. Per fare un paragone, top di gamma come Proscenic M8 PRO, Roborock S5 Max, iRobot Roomba i7+ e Roomba i3 Plus e Deebot N8+ hanno una potenza compresa tra i 2000 ei 2700pa. L’azienda offre inoltre una versione Pro con una potenza di 6000pa.
Il Neatsvor X600 è un dispositivo smart dotato di WiFi (controllabile, anche da remoto, tramite l’app WeBack) e di un sistema di navigazione LIDAR che utilizza avanzati algoritmi SLAM. Dunque, è in grado di mappare la casa ed effettuare le pulizie con un percorso non casuale ma intelligente.
Anche se è possibile disegnare una zona specifica da pulire, creare muri virtuali o zone da evitare, la mappatura non supporta però la pulizia per stanze (dividere, unire o etichettare).
Tramite l’app è possibie scegliere il livello di potenza di aspirazione (3 livelli) oppure dell’acqua da rilasciare in fase di lavaggio. A tal riguardo, a differenza della maggior parte dei robot 2-in-1 (aspira e lava), questo aspirapolvere, presenta due serbatoi separati per la polvere e l’acqua che non possono essere utilizzati insieme. Ne consegue che non è in grado di aspirare e lavare contemporaneamente ma che le due operazioni dovranno essere fatte in maniera totalmente separata, sostituendo manualmente i moduli.
Tuttavia, se da un lato rappresenta un aspetto negativo in termini di tempo, dall’altro significa che i due contenitori hanno una capienza maggiore rispetto ad altri prodotti, comportando meno manutenzione e più autonomia. Quello della polvere è di 600ml e quello dei liquidi di 350ml.
La batteria integrata è da 2500 mAh con un’autonomia dichiarata di 120 minuti in modalità silenziosa, un valore naturalmente molto variabile e che si riduce drasticamente se il robot è impostato, invece, alla massima potenza (circa 45 minuti). In linea di massima, è consigliato per case non più grandi di 120-150mq.
Non manca, infine, la compatibilità con gli assistenti vocali Alexa e Google Assistant.
Neatsvor X600: design e costruzione
Neatsvor propone un classico design dalla forma circolare, con paraurti e linee minimal e moderne. Di colore nero, il robot presenta un rivestimento lucido e, nonostante l’impressione generale di solidità strutturale, alcuni elementi, dettagli e rifiniture ci suggeriscono che il prodotto appartiene appunto alla fascia economica.
Sulla parte superiore troviamo la torretta laser LIDAR e due tasti: uno per la ricarica ed uno per l’accensione/avvio delle pulizie. Accanto a quest’ultimo, troviamo la spia del WiFi, che ci sarà utile in fase di configurazione.
Lateralmente, troviamo invece un interruttore on/off ed una presa elettrica per caricarlo senza utilizzare la base, i sensori infrarossi e il vano per inserire il contenitore della polvere (o dell’acqua) con apposito pulsante di sblocco.
Nella parte inferiore ci sono: il sensore anti-caduta: i pin di ricarica; la ruota universale; le spazzole laterali; il vano batteria e quello per la spazzola principale (leggermente più piccola rispetto ad altri robot testati); le ruote artigliate laterali (anche queste leggermente meno alte di altri prodotti più costosi); ed il compartimento dove inserire il serbatoio.
Prestazioni e autonomia del robot Neatsvor
E veniamo alle prestazioni del Neatsvor X600. Innazitutto, il processo di mappatura è risultato fluido ed accurato. Si tratta di una mappatura più elementare che, come già detto, non include divisione delle stanze ma permette di stabilire zone o punti specifici da pulire o da evitare (anche con delle singole barriere virtuali).
La navigazione è nel complesso intelligente ed efficiente: il robot è in grado di superare dislivelli di 2 cm ed evitare efficacemente gli ostacoli. Durante le pulizie, ci è capitato una sola volta di trovarlo bloccato per via di un cavo dimenticato; in questo caso ci saremmo aspettati uno stop del robot ed una notifica ma purtroppo questa non è prevista.
Alla massima potenza, i 4000pa fanno bene il lavoro con diversi gradi e tipi di sporco. Tuttavia, anche la modalità silenziosa è sufficiente per una pulizia quotidiana. A tal proposito, il Neatsvor X600 è un robot molto silenzioso (dai 55 db ai 64 db).
Uno degli aspetti positivi riguarda il triplo sistema di filtrazione che include filtro HEPA.
Per quanto riguarda il lavaggio, le prestazioni sono nel complesso più che sufficienti per lo sporco quotidiano (sempre considerando i limiti generali della categoria del prodotto), anche se aspettare che il robot termini il ciclo di aspirazione e si ricarichi per poi continuare con il lavaggio (dopo la sostituzione manuale del contenitore) può risultare scomodo, soprattutto per chi ha provato altri robot che invece lavorano contemporaneamente.
In termini di autonomia, abbiamo constatato che il robot consente poco meno di 2 ore di aspirazione se utilizzato alla minima potenza (Quiet Mode). Alla massima potenza, l’autonomia si riduce a circa 45 minuti. Con una casa di circa 95mq, ci è bastata una sola carica in modalità silenziosa. Per quanto riguarda il lavaggio, invece, il consumo della batteria è invece minimo: con 75 minuti di lavaggio (55mq) la batteria è rimasta all’88%. Nel complesso, i tempi di pulizia sono un po’ lenti.
Naturalmente, non manca la funzione di ricarica automatica qundo la batteria sta per scaricarsi (in realtà si ferma quando il livello è al 20%) e ritorno autonomo alle pulizie qualora il robot non avesse terminato il cicl). I tempi di ricarica si aggirano attorno alle 4-6 ore.
Nonostante la base di ricarica molto piccola non abbiamo riscontrato problemi o intoppi durante il ritorno alla stazione. Ricordiamo che è necessario collocare quest’ultima lontana da oggetti e in una posizione stabile.
Configurazione e funzionalità Neatsvor X600 (App WeBack)
L’app di gestione del Neatsvor X600 è WeBack, disponibile anche in lingua italiana (anche se se spesso con traduzioni un po’ arrangiate) ma un po’ limitata e lenta se comparata ad altre.
La configurazione è fluida e rapida. Basterà scaricare l’app e aggiungere il dispositivo semplicemente scansionando il QR code presente nella parte inferiore del robot. Premendo per qualche secondo il tasto di avvio, il segnale WiFi si illuminerà e, seguendo gli step indicati nell’app, si potrà completare la connessione del robot alla propria rete domestica in pochissimi minuti. Basterà dunque avviare il robot per iniziare la mappatura ed il primo ciclo di pulzie per poi personalizzarne mappa e funzionamento.
La gestione via app è nel complesso semplice, anche se all’inizio sarà necessario familiarizzarci un po’, mentre la gamma di funzionalità, come abbiamo detto, è basica ma sufficiente. Rispetto ad altri ecosistemi, ci sono alcune grandi lacune e piccoli intoppi ma chi non ha molte pretese può facilmente chiudere un occhio. Mancano per esempio funzionalità più avanzate come quelle legate alla mappa (divisione in stanze da rinominare e programmazione più granulare) o dedicate ai tappeti, oppure relative alla consultazione dello stato ed usura degli accessori, registro pulizie e promemoria e notifiche.
Ecco le principali funzioni ed impostazioni dell’app:
- Gestione della zona da pulire con possibilità di disegnare un’area sulla mappa, specificare un punto determinato, creare muri virtuali o zone da evitare
- Controllo potenza aspirante (quiet mode, standard e strong) e quantità dell’acqua da utilizzare durante il lavaggio
- Programmazione delle pulizie in base a ora e giorno (senza però la possibilità di scelta della zona/camera e livello di acqua e potenza – saranno utilizzate le modalità default lasciate in precedenza)
- Attivazione modalità Non Disturbare e controllo volume dell’altoparlante del robot (per il momento solo inglese)
- Controllo manuale del robot (modalità telecomando virtuale)
Per quanto riguarda gli assistenti vocali, il dispositivo può essere controllato (accensione/spegnimento) con la voce tramite Alexa e Google Assistant.
Manutenzione Neatsvor X600
Per quanto riguarda la manutenzione del robot, questa è abbastanza semplice.
Per pulire il raccoglipolvere, basterà sganciare l’apposita leva, svuotarlo e lavarlo con acqua insieme al filtro, per poi reinserirli quando completamente asciutti. Analogamente, per il serbatoio dell’acqua basta rimuovere il panno e lavarlo dopo ogni utilizzo. In dotazione ci sono due panni.
E’ possibile rimuovere la spazzola principale grazie agli appositi pulsanti e pulirla con lo strumento in dotazione, mentre i sensori, la torretta e gli altri elementi vanno puliti con un panno asciutto (normalmente dopo al massimo un mese di utilizzo). In quanto ai filtri e alle spazzole (principale e laterali) se ne consiglia la sostituzione dopo 3-6 mesi.
Neatsvor X600 robot: prezzo
E’ possibile acquistare online Neatsvor X600 ad un prezzo compreso tra i 250 ed i 300€. Possiamo dunque definirlo come un robot economico e dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Chi desidera un prodotto più performante ed ha un budget più alto può considerare Neatsvor X600 Pro (6000pa di aspirazione)
Recensione robot aspirapolvere Neatsvor X600: in sintesi
Il Neatvor X600 è nel complesso un prodotto che vale la pena considerare, dato il prezzo e la potenza aspirante di 4000pa, superiore ai top di gamma del settore. Possiamo definirlo un robot da battaglia, consigliato per chi è alle prime armi e non ha un budget di spesa elevato e troppe pretese. Tra gli aspetti negativi c’è la mancata possibilità, ormai comune, di aspirare e lavare contemporaneamente (è necessario infatti sostituire il serbatoio manualmente) ed una programmazione/mappatura poco personalizzabile, con notifiche limitate. Tuttavia, il rapporto qualità/prezzo è interessante: non mancano la navigazione intelligente e la mappatura della casa, seppur basica, oltre che alcune delle funzionalità smart della categoria (muri virtuali, zone off limits, selezione della potenza, ecc.). Autonomia migliorabile alla massima potenza (in aspirazione) ma ottima se paragonata ad altri prodotti più costosi.