Apple ha aggiornato silenziosamente la sua roadmap, posticipando al 2025 l’integrazione dei robot aspirapolvere nel sistema HomeKit. Questa funzione, inizialmente prevista con iOS 18 entro la fine del 2024, rappresenta una delle innovazioni più attese dagli utenti dell’ecosistema Apple.
Un’attesa più lunga per l’integrazione dei robot aspirapolvere
Annunciata all’inizio dell’anno, la compatibilità tra HomeKit e i robot aspirapolvere doveva debuttare con l’aggiornamento iOS 18. Tuttavia, Apple ha recentemente modificato il sito ufficiale di HomeKit, specificando che questa funzione sarà disponibile solo all’inizio del 2025. Molti avevano sperato che il supporto potesse arrivare con un aggiornamento minore di iOS 18, come la versione 18.2 attesa per dicembre, ma sembra che l’attesa sarà più lunga.
Quando disponibile, la funzione consentirà agli utenti di controllare i robot aspirapolvere tramite Siri e HomeKit. Sarà possibile gestire attività come accensione, modalità di pulizia, monitoraggio dello stato della batteria e integrazione con scene e automazioni nella casa intelligente. Apple non ha ancora fornito molti dettagli tecnici, ma questa compatibilità rientra nel supporto esteso per Matter 1.2, il protocollo universale per i dispositivi smart.
Ritardi anche per altre novità di iOS 18
La posticipazione del supporto ai robot aspirapolvere segue altri ritardi di Apple nel rilascio delle funzionalità presentate al WWDC di quest’anno. L’aggiornamento iOS 18.1, arrivato in ottobre, ha introdotto una Siri ridisegnata, mentre iOS 18.2, previsto per dicembre, includerà ulteriori miglioramenti all’intelligenza artificiale Apple Intelligence.
Nonostante i rinvii, Apple sembra intenzionata a consolidare il proprio ecosistema di dispositivi smart, ampliando le possibilità di automazione e controllo domestico. Gli utenti interessati a utilizzare Siri per avviare la pulizia dovranno però attendere ancora qualche mese per poter sfruttare questa innovazione.