In questa guida all’acquisto della miglior stampante 3D ti aiuteremo a capire quale scegliere confrontando i 6 modelli più interessanti del momento. Valuteremo le diverse tecnologie di stampa e ti consiglieremo la migliore stampante 3D in base le tue esigenze. Analizzeremo, inoltre, fattori come il prezzo, la precisione di stampa, le caratteristiche tecniche, i materiali stampabili e molto altro.
Alla fine della comparativa troverai anche un’utilissima guida su come scegliere la tua prossima stampante 3D e alcuni consigli utili per ottenere il meglio dalle tue stampe 3D.
Iniziamo con un piccolo approfondimento sulle tecnologie di stampa.
Indice:
Stampanti 3D tipologie: quale tecnologia di stampa scegliere?
Il mercato delle stampanti in 3D è ormai molto vasto, con prodotti più accessibili rispetto al passato e molto diversi tra loro. Esistono differenti tecnologie di stampa: in questa guida all’acquisto ci concentriamo sulle stampanti 3D FDM/FFF e SLA, e perlopiù destinate ad un uso non professionale. Vediamo insieme cosa significano questi acronimi:
- FDM: sta per Fused Deposition Manifacturing ed è la tecnologia di stampa 3D più diffusa. Un filamento plastico viene fuso ed estruso affinché possa essere utilizzato per la costruzione dei livelli di stampa;
- FFF: significa Fused Filament Fabrication ed è praticamente identica alla tecnologia FDM. La differenza tra le due è l’origine del brevetto, quindi puramente di natura storica;
- SLA: è la stampa 3D ottenuta per stereolitografia. Il materiale di partenza è la resina liquida, che viene solidificata utilizzando la luce. Più precisa nella realizzazione di piccoli dettagli è particolarmente adatta a stampare miniature e particolari molto piccoli.
Quindi come scegliere la migliore stampante 3D tra queste tecnologie di stampa? Approfondiremo successivamente gli aspetti da tenere in conto quando si acquista una stampante 3D.
Diciamo che, per semplificare, dipende principalmente da cosa desideri stampare:
- Per realizzare modellini in PLA a scopo hobbistico puoi scegliere una FDM economica;
- Se desideri stampare accessori in materiale tecnico (come nylon, ABS, policarbonato, etc…) risulta più adatta una FDM semi-professionale;
- Per costruire miniature o oggetti con un livello di dettaglio elevato ti consigliamo di acquistare una stampante 3D SLA e concentrarti sui modelli professionali.
Migliori stampanti 3D a confronto
Abbiamo selezionato per te i 6 migliori modelli di stampanti 3D tra i più noti e blasonati produttori del settore:
- ANYCUBIC I3 Mega S
- Creality Ender 3
- LONGER LK5 Pro
- ELEGOO Mars 2 Pro
- QIDI Tech X-plus
- Dremel 3D45
ANYCUBIC I3 Mega S: miglior stampante 3D economica
Questa stampante 3D economica a filamento è una delle più diffuse e acquistate. Il motivo è da ricercare certamente nelle ottime prestazioni e nel prezzo contenuto.
La sua struttura è molto solida, il che garantisce stampe sempre precise. La risoluzione dei livelli è notevole, con un valore di partenza di soli 50 micron. Non risulta essere particolarmente veloce, ma tieni presente che la velocità massima di stampa raramente si utilizza perché peggiora la qualità finale della stampa.
I punti di forza di questo modello sono la semplicità di montaggio, le dimensioni del corpo macchina ridotte e la precisione dell’estrusore tra le migliori del segmento. Una nota negativa riguarda la rumorosità.
Come tutte le stampanti 3D economiche, la Anycubic I3 Mega S dà il meglio di se con le stampe in PLA. La temperatura massima dell’estrusore infatti si ferma a 260°C, pochi per ottenere ottime stampe in materiale composito o ABS.
Nel complesso riteniamo che sia la miglior stampante 3D economica per chi ha un budget limitato ed esigenze basiche.
Creality Ender 3: la miglior stampante 3D FDM sotto i 200 euro
La Creality Ender 3 si contraddistingue la qualità di stampa elevata con filamenti in PLA e non solo. Nonostante il prezzo contenuto, questa stampante 3D economica stampa molto bene anche i materiali compositi, il PET e l’ABS.
Abbiamo quindi deciso di includere questa stampante 3D nella nostra guida all’acquisto, eleggendola a miglior stampante 3D sotto i 200 euro.
Ma il risparmio non è l’unico punto di forza di questo modello. Infatti, è considerata una best buy per la stampa in PLA grazie alla risoluzione dei livelli ottima, con uno scarto di appena ±0.1mm.
Riteniamo sia perfetta per un uso entry-level, anche se io montaggio potrebbe richiede un po’ di tempo e pazienza, soprattutto ai neofiti. Niente paura però, il produttore include nella confezione di questa stampante 3D un’utilissima video-guida al montaggio precaricata nella chiavetta USB del prodotto.
LONGER LK5 Pro: la stampante 3D economica per stampe di grandi dimensioni
Se desideri stampare oggetti di grosse dimensioni, con circa 300 euro di investimento potresti acquistare la stampante 3D LONGER LK5 Pro. Con un’area di stampa di ben 300x300x400 mm, risulta essere la miglior stampante 3D low cost per stampe 3D di grandi dimensioni disponibile sul mercato.
Nonostante il produttore dichiari che questa stampante 3D può stampare anche con filamenti in ABS e legno composito, la stampante non raggiunge le temperature ottimali per questi materiali e dunque le prestazioni non sono all’altezza di strumenti più costosi. Ti consigliamo quindi di acquistarla solo se intendi stampare utilizzando i filamenti in PLA, con cui la resa di questa stampante 3D risulta essere davvero ottima.
Un grande pregio di questa stampante 3D è la sua silenziosità. Utilissima inoltre, al fine di evitare fastidiosi incidenti, la presenza di un sensore per il rilevamento della fine del filamento.
ELEGOO Mars 2 Pro: la miglior stampante 3D a resina (SLA)
Entriamo nel mondo delle stampanti 3D a resina con questo modello di fascia economica di ELEGOO.
Perfetta per stampare miniature e piccoli oggetti che richiedono un livello di dettaglio elevato, possiamo posizionare questa Elegoo Mars 2 Pro come miglior stampante 3D a resina per uso hobbistico.
Attenzione però, se da un lato la stampa 3D SLA (Stereolitografia) garantisce una precisione di stampa anche 10 volte superiore rispetto alla stampanti 3D FDM, la manutenzione di questa tipologia di stampanti 3D è nettamente più onerosa. Data l’elevata tossicità della resina, tutte le operazioni di caricamento e configurazione della macchina devono essere eseguite utilizzando le dovute protezioni: guanti, mascherina e occhiali.
Inoltre, al termine di ogni stampa, sarà necessario pulire accuratamente il pezzo stampato e la vaschetta della stampante 3D con alcool puro. Il pezzo stampato, poi, necessiterà di un trattamento UV per completare il processo di indurimento (mediante l’acquisto di una macchina a raggi UV oppure lasciandolo al sole per circa 1/2 giorni).
Anche la velocità di stampa di questa stampante 3D a resina è notevolmente più bassa delle sue concorrenti a filamento. Insomma, vale la pena valutare l’acquisto di una stampante 3D a resina solo se lo scopo è quello di stampare oggetti molto dettagliati, come ad esempio miniature o piccoli ingranaggi plastici.
QIDI Tech X-plus: la stampante 3D professionale economica (materiali tecnici)
La stampante 3D chiusa QIDI Tech X-plus è un modello entry level del segmento professionale dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Iniziamo valutando la qualità costruttiva: materiali solidi e funzionamento intuitivo per questa stampante 3D chiusa. Risulta particolarmente adatta alla stampa con ABS, Nylon e materiali compositi grazie alle ventole per la regolazione della temperatura interna. Da notare inoltre la fornitura di un estrusore aggiuntivo specifico per materiali speciali e la temperatura massima operativa di ben 300°C.
Inoltre, il supporto interno al box per la bobina permette di stampare quei materiali che necessitano di temperature ambientali costanti.
Il piatto di appoggio rimovibile, flessibile e magnetico, combina doti di aderenza eccellenti e facilità estrema per la rimozione del pezzo al termine della stampa 3D.
Connettività LAN e Wi-Fi completano la lista pregi di questa stampante 3D professionale, insieme alla buona silenziosità durante il processo di stampa 3D.
Ti consigliamo di valutare l’acquisto di questa stampante 3D se hai la necessità di stampare principalmente con materiali speciali. Infatti, nella stampa 3D con filamenti PLA è del tutto equivalente ai modelli economici precedentemente proposti.
Dremel 3D45: la miglior stampante 3D professionale
Chiudiamo questa guida alla miglior stampante 3D con un modello professionale di tutto rispetto: La Dremel 3D45.
Questa stampante 3D professionale non ha un prezzo elevato se confrontata con i modelli del suo segmento che possono raggiungere anche i 4/5000 euro. Ciò nonostante garantisce ottime prestazioni di stampa ed è un prodotto davvero completo.
La precisione dell’estrusore è eccellente: solo 50 micron di scarto in risoluzione sul layer. Con questa stampante 3D chiusa è possibile stampare con ottimi livelli di dettaglio tutti i tipi di materiali.
Connettività al top grazie alla memoria interna di 8 GB, l’ingresso USB, la porta LAN e la connessione Wi-Fi disponibile su questo modello. Potrai, inoltre, controllare i processi di stampa anche da remoto grazie alla telecamera installata all’interno del box di stampa.
Estremamente sicura grazie ai potenti sensori installati, è dotata di un’utilissimo sistema di auto-livellamento del piatto di appoggio per stampe precise e sempre in sicurezza.
Come scegliere la miglior stampante 3D?
Ora che ti abbiamo mostrato i modelli più validi di stampante in 3D disponibili online, vogliamo aiutarti a comprendere meglio quali sono i fattori da considerare per scegliere la miglior stampante 3D adatta alle tue esigenze.
Le specifiche tecniche da tenere in conto per scegliere la migliore stampante 3D
Come sempre, quando si tratta di scegliere un prodotto tecnologico, le specifiche tecniche sono una valida guida da seguire per orientarsi nella scelta. Vediamo insieme come leggere le specifiche tecniche delle stampanti 3D per fare un’acquisto consapevole che non ci deluda:
- Area di lavoro: questo valore rappresenta le dimensioni di stampa consentite dalla stampante 3D, espresse in 3 valori corrispondenti alle 3 dimensioni X, Y e Z. Solitamente le stampanti economiche hanno dimensioni di stampa di 200x200x200 mm, più l’area di stampa risulterà ampia maggiore sarà il prezzo della stampante 3D.
- Tipologie di materiali stampabili: presta sempre attenzione ai materiali stampabili dichiarati dal produttore. Per conoscere la resa di stampa della tua nuova stampante 3D con i differenti materiali è utile, inoltre, leggere sempre le recensioni degli utenti.
- Estrusore: valuta sempre il numero di estrusori (più estrusori = maggiore velocità e colori stampabili contemporaneamente), il diametro dell’estrusore e del filamento. Minore sarà il diametro dell’estrusore e maggiore sarà la precisione di stampa.
- Risoluzione orizzontale/verticale e risoluzione dei livelli: questi parametri indicano lo scarto in termini di precisione di stampa. Minore è il valore dichiarato, maggiore sarà la precisione della tua stampante 3D.
- Software e formati file ammessi: anche in questo caso, sono le tue abitudini/conoscenze a definire la scelta. Valuta sempre i software e i formati file compatibili affinché rispecchino le tue abitudini di modellazione 3D o le tue conoscenze in questo ambito.
- Assemblaggio e setting iniziale della stampante 3D: prediligi modelli pre-assemblati e con funzionalità di auto-livellamento se sei alle prime armi. Stabilità meccanica e settaggi accurati sono fattori fondamentali per stampe 3D precise e di successo.
- Sistemi di sicurezza e sensori: se intendi utilizzare per molte ore la tua nuova stampante 3D, anche quando non sarai presente durante il processo di stampa, prediligi modelli sicuri. Gli incidenti sono all’ordine del giorno e possono causare fastidiose e pericolose conseguenze.
Impara come si usa una stampante in 3D prima di acquistarla
In rete si possono trovare decine di video e contenuti per imparare a usare in maniera efficace le stampanti 3D. Non sottovalutare l’importanza di un utilizzo consapevole e dedica tempo alla formazione, otterrai stampe 3D migliori e in totale sicurezza.
Macchina stampa 3D: tipologie di filamenti
In commercio possiamo trovare diverse tipologie di filamenti per la stampa 3D:
- PLA: si tratta di un biopolimero derivato dal mais, economico ed ecosostenibile. E’ il materiale più diffuso, la temperatura di fusione è di 180° circa e non necessita l’uso di una base d’appoggio riscaldata. Perfetto per realizzare modellini estetici, è il materiale migliore per stampare con stampanti 3D economiche.
- PLA composito: si tratta di PLA misto ad altri materiali come acciaio, alluminio, rame, ottone, legno o bronzo. Lo scopo di questa tipologia di filamenti è puramente estetico.
- ABS: è un tecnopolimero non biodegradabile adatto alla stampa 3D di oggetti leggeri e robusti. Questo materiale emana fumi tossici durante il processo di stampa, pertanto è consigliabile utilizzarlo con stampanti 3D chiuse.
- PET: il polietilene tereftalato è una resina termoplastica robusta e flessibile. Viene spesso utilizzato nella realizzazione di contenitori per il cibo e bottiglie.
- Policarbonato: si tratta di un materiale con elevata resistenza alla trazione e alla flessione. Perfetto per l’uso industriale e la produzione di oggetti resistenti alle sollecitazioni meccaniche (ad esempio componenti per droni FPV).
Conservazione dei filamenti per la stampa 3D
Non tutti sanno che i materiali a base polimerica (come il PLA, il PET o l’ABS) temono l’umidità perché tendono ad assorbire l’acqua presente nell’ambiente.
Utilizzare un filamento danneggiato a causa di una conservazione sbagliata dello stesso, potrebbe rovinare la stampante 3D e causare problemi di sicurezza. A tale scopo esistono in commercio dei comodi essiccatori per filamenti chiamati “Filament Dryer Box” con cui trattare i filamenti prima di utilizzarli. Ti consigliamo quindi di valutare l’acquisto di questo accessorio per mantenere le tue bobine di filamento sempre in condizioni eccellenti.
Stampante 3D prezzo
Il prezzo di una stampante 3D può variare da poche centinaia di euro, per i modelli economici entry level, alle decine di migliaia di euro per i modelli professionali (produzione industriale di prototipi).
Ma allora come fare a orientarsi in un mercato con segmenti di prezzo così diversi? Cerchiamo di fare ordine e analizziamo le prestazioni offerte dai vari segmenti di prezzo di questo mercato:
- Prezzi stampanti 3D da 150 a 300 euro: modelli entry level per uso hobbistico, perfette per la stampa di modellini estetici in PLA ma meno prestazionali per la stampa 3D con materiali speciali;
- Stampante 3D prezzi da 300 a 500 euro: modelli per uso hobbistico entry/medium level, adatte per stampe 3D di modellini estetici e costruzioni meccaniche semplici in materiali tecnici (nylon, ABS, policarbonati). In questo segmento si trovano anche i modelli con box chiuso per la stampa in ABS e i modelli con integrate funzioni di incisione laser.
- Costo stampante 3D da 500 a 1000 euro: modelli semi-professionali per uso hobbistico avanzato o uso professionale entry level. In questo segmento si trovano stampanti 3D sicure e adatte ad un uso intenso.
- Prezzo stampante 3D oltre i 1000 euro: modelli professionali per la stampa 3D in alta precisione con tutti i tipi di materiali. Per l’uso hobbistico queste stampanti 3D risultano fin troppo raffinate, più adatte quindi a un’utenza esperta.
Le 10 stampanti tridimensionali più vendute
Ecco la classifica delle stampanti tridimensionali più vendute su amazon.it al momento:
Domande più frequenti sulle 3D printer
In commercio si possono trovare diversi filamenti adatti per la stampa 3D. Il polimero più diffuso è senza dubbio il PLA. Altri materiali sono ABS, PET, PLA composito, resine. Nella nostra guida trovi maggiori informazioni sulle possibilità offerte da questi prodotti.
In ambito professionale, le stampanti 3D sono utilizzate per la creazione di prototipi e stampi. In ambito hobbystico, si può spaziare fra: portachiavi, custodie per telefoni, paralume, piccoli modellini, bracciali/collane/anelli, pedine da gioco, custodie per auricolari e tanto altro ancora.
Se non si posseggono skills specifiche di progettazione, sul web è possibile trovare diversi portali con progetti “pronti all’uso”. Alcuni siti di questo tipo sono: thingiverse.com; modellistampa3d.it; youmagine.com; thangs.com.
Il prezzo può variare sensibilmente: si parte da poco più di 150€ per i modelli economici entry-level per iniziare, fino ad arrivare a diverse migliaia di euro per i prodotti di livello professionale.
La scelta della stampante 3D per iniziare deve prendere in considerazione diversi fattor, come ad esempio la tipologia di stampante, quale filamento utilizzare, lo spazio a disposizione. Nella nostra guida all’acquisto approfondiamo nel dettaglio tutti i fattori di scelta più importanti.