In questa breve guida ti spieghiamo cosa sono e come funzionano le caldaie murali. Si tratta di uno degli impianti maggiormente utilizzati come impianto di riscaldamento per uso domestico e sono realizzate con uno scambiatore in rame che offre una resistenza maggiore alla corrosione.

Le caldaie murali sono dotate di un sistema per la produzione di acqua calda sanitaria, che è ad alta capacità di scambio o a scambio rapido.

Esistono due tipologie di caldaie murali presenti in commercio e sono:

  • Caldaie convenzionali a camera: da installare solo dove ci sono canne collettive ramificate, questa tipologia dev’essere installata in luoghi ben areati.
  • Caldaie stagne a condensazione con canna fumaria a tiraggio forzato: la caldaia murale più utilizzata negli ambienti domestici, preleva l’aria dall’esterno attraverso un sistema di tubi e può essere collocata in qualsiasi locale.

Le caldaie stagne a tiraggio forzato si sono diffuse dopo l’entrata in vigore del DPR 412 e dopo la nascita delle caldaie murali Ariston di alta efficienza a condensazione. In questo DPR si ribadisce la possibilità di poter scaricare a parete in specifiche situazioni, nel totale rispetto della norma, e vincola i Comuni ad adeguare ed applicare i propri regolamenti.

Come funzionano le caldaie murali

Il tipo di caldaia maggiormente diffuso nelle abitazioni è la caldaia murale mista a condensazione, alimentata a gas metano o a GPL.

Uno degli elementi principali delle caldaie murali è la camera di combustione, dov’è presente il bruciatore: il combustibile viene bruciato con l’ossigeno dell’aria di combustione, sviluppando così il calore necessario per il riscaldamento dell’acqua.
All’interno è presente la scintilla che scocca tra due elettrodi e innesca la fiamma che accompagna la combustione del gas.

Una caldaia murale ad alto rendimento, dunque di Classe A, è costruita con una tecnologia volta a sfruttare gran parte dell’energia contenuta nel combustibile.

caldaia murale ariston

La caldaia murale a camera stagna impedisce qualsiasi contaminazione degli ambienti interni, perché tutto il blocco funzionale di combustione è stagno rispetto all’ambiente in cui si trova la caldaia e l’aria viene prelevata direttamente dall’esterno.

Quali sono i vantaggi di una caldaia murale

I vantaggi di una caldaia murale riguardano la compattezza della struttura dell’impianto di riscaldamento e sono legate alle tante e diverse possibilità di installazione. La caldaia murale, infatti, può essere installata anche in spazi contenuti.

La caldaia murale a gas metano tradizionale, risulta essere più economica e a parità di potenza rispetto ad una caldaia di condensazione, sotto il profilo di un risparmio a breve termine.
Economicamente, una caldaia murale tradizionale è più economica di altre tipologie di caldaie presenti attualmente in commercio e hanno una durata media di 10 anni.

Le caldaie murali a condensazione, rispetto alle caldaie tradizionali, sono pensate per un risparmio a lungo termine e godono di incentivi statali. Il rendimento economico ed energetico risulta essere migliore delle tradizionali caldaie e riduce notevolmente l’inquinamento ambientale, grazie al sistema interno che permette di riutilizzare i fumi di espulsione e generare più energia. Grazie a questo sistema le caldaie murali a condensazione sono considerate eco-sostenibili.

Naturalmente, sarà possibile collegare la maggior parte di questo tipo di caldaie ad un cronotermostato smart, per controllare il riscaldamento della propria abitazione in modo intelligente e ottimizzato dal punto di vista energetico.