In questa guida ai migliori smartband del 2024, forniremo una lista e delle brevi recensioni dei modelli più validi in commercio. Questi dispositivi indossabili (i cosiddetti wearable), in pochi anni, si sono affermati, al fianco degli smartwatch, passando da una categoria di nicchia a prodotto di massa. Probabilmente lo stesso accadrà con gli smart glasses e altri dispositivi wearable dal mercato ancora acerbo.
Dopo aver selezionato, in base alla fascia prezzo, i migliori fitness tracker, anche detti bracciali fitness (o spesso activity tracker), approfondiremo la differenza fra questi prodotti e dispositivi simili (smartwatch o fitness watch) e vedremo quali fattori considerare per facilitare la scelta d’acquisto.
Se stai cercando dei dispositivi più evoluti per monitorare la tua attività sportiva, ti consigliamo di orientarti su uno sportwatch.
Indice:
Miglior smartband: recensioni e confronto
Ecco la lista aggiornata dei migliori smartband del 2024:
- Xiaomi Smart Band 7 (e Xiaomi Mi Band 6 e 5)
- Honor Band 6 e Honor Band 5
- Huawei Band 7 e Huawei Band 6
- Amazfit Band 5
- Garmin Vivosmart 4
- Fitbit Charge 5
Per facilitare la navigazione e la scelta, nei seguenti paragrafi, abbiamo diviso i modelli per fascia prezzo. Qui sotto troverai una tabella comparativa di questi fitness band e la recensione di ognuno.
Migliori smartband economici (e cinesi)
Tra i migliori smartband economici, sotto i 50€, troviamo alcuni modelli cinesi molto popolari:
- Honor Band 6 (e Honor Band 5)
- Mi Band 5 e 6 (Xiaomi)
- Amazfit Band 5
- Huawei Band 6
Mi Band 6 e Mi Band 6 NFC
Iniziamo la nostra selezione dei migliori smartband economici con un brand che ormai ha bisogno di poche presentazioni. Infatti, chi ha un budget inferiore a 50€ e non vuole considerare il nuovo Xiaomi Mi Band 7 (59,99€, lo analizziamo nei seguenti paragrafi) può considerare il modello precedente del celebre braccialetto Xiaomi. Parliamo del Mi Band 6 che, rispetto al Smart Band 7, presenta uno schermo più piccolo ed una batteria e CPU leggermente meno potenti. Non supporta il monitoraggio SpO2 continuo e presenta 30 modalità sportive.
Per maggiori informazioni su questo smartband, puoi leggere la nostra recensione di Xiaomi Mi Band 6.
Questo modello è disponibile anche in versione con modulo NFC, che permette pagamenti contactless direttamente dal polso. Al momento, tuttavia, la compatibilità è ancora limitata: è possibile attivare il servizio solo sulle carte di credito, debito e prepagate del circuito Mastercard emesse da Nexi e collocate da una delle Banche Partner.
Xiaomi Mi Band 5
Per chi ha intenzione di risparmiare ulteriormente, il braccialetto sportivo Mi Band 5 resta comunque una buona opzione. Se vuoi maggiori informazioni, puoi leggere la nostra recensione di Xiaomi Mi Band 5. In commercio, inoltre, si trova anche il precedente modello, il Mi Band 4, con uno schermo un po’ più piccolo, un sistema di ricarica differente (più scomoda) e funzionalità più limitate (recensione del Mi Band 4 qui).
Honor Band 6
Proseguiamo la nostra selezione con un altro brand cinese, anch’esso divenuto celebre per i suoi smartphone: Honor di Huawei con il suo nuovo smartband Honor Band 6, sicuramente un’altra scelta azzeccata per chi sta cercando un prodotto affidabile ed economico.
Rispetto al suo rivale più diretto, ovvero lo Xiaomi Mi Band appena visto, presenta uno schermo AMOLED a colori da 1,47″ meno allungato e con vetro curvo 2.5D ed un aspetto che lo rende più simile ad un orologio per il fitness. Il boom di questi modelli ibridi potrebbe arrivare ben presto (vedi il Huawei Watch Fit). Anche questo display offre una buona visibilità e brillantezza, oltre che un ottimo contrato. Il design presenta linee piacevoli ed è pensato per essere ergonomico e comodo/stabile durante le sessioni di allenamento (il cinturino di Honor è generalmente più comodo dello Xiaomi, anche se, in realtà, è una questione soggettiva).
Ottimo il numero delle funzionalità: misurazione del livello di ossigeno del sangue (SpO2), cardiofrequenzimetro (possibile 24/24), monitoraggio sonno, notifiche messaggi, chiamate e sedentarietà, impostazione obiettivi, livello di stress, tracker del ciclo femminile, ecc. Purtroppo, anche questo fitband non presenta modulo GPS (utilizzerà quello del telefono) e non integra la versione NFC in tutte le versioni in commercio (al momento è possibile acquistare quella global).
Per quanto riguarda gli sport, questi includoni 10 allenamenti pre-caricati: corsa all’aperto, tapis roulant, camminata all’aperto, camminata al chiuso, ciclismo, cyclette, nuoto, ellittica, vogatore e altro. Anche l’Honor Band integra il rilevamento automatico dell’esercizio.
L’app Huawei Health, una delle migliori app per il benessere ed il fitness, è sicuramente un punto di forza di questo braccialetto fitness e presenta un ottimo livello di personalizzazione, oltre che un’interfaccia immediata e user-friendly. L’ecosistema permette anche di integrare l’app con bilance smart come la bilancia Huawei).
Altri aspetti positivi riguardano l’impermeabilità (fino a 5 ATM) e l’autonomia del dispositivo, 14 giorni considerando un uso moderato e fino a 10 giorni con un uso standard.
Ti raccontiamo la nostra esperienza nella recensione Honor Band 6.
Pro:
- Buona autonomia
- Buon rapporto qualità prezzo
- Funzionalità top (pulsossimetro, stress, tracker ciclo femminile, ecc.).
- Rilevamento automatico esercizio
- Huawei Health: app completa e fatta bene
Contro:
- Mancanza modulo GPS
- NFC non compatibile / non presente in tutte le versioni
Honor Band 5
Come per il Mi Band, anche la versione precedente, l’Honor Band 5 resta ancora un’opzione validissima e leggermente meno costosa. Per maggiori informazioni, leggi la nostra recensione Honor Band 5.
Amazfit Band 5: il miglior smartband economico (con Alexa)
Se stai cercando il migliore smartband economico (circa 30€), puoi considerare anche l’Amazfit Band 5, un altro fitness tracker cinese dall’eccellente rapporto qualità/prezzo (non per nulla, il brand appartiene comunque al macro-gruppo di Xiaomi).
Anche questo activity tracker presenta un misuratore del livello di ossigeno del sangue, oltre che tutte le funzionalità più comuni (e non): cardiofrequenzimetro (possibile H24), contapassi, monitoraggio sport, monitoraggio sonno, notifiche messaggi e chiamate, tracker del ciclo femminile, monitoraggio dello stress con esercizi di respirazione,e così via. Il software è praticamente lo stesso di Xiaomi tranne che per alcuni aspetti.
Per esempio, l’Amazfit Band 5 integra un apposito microfono che permette di utilizzare l’assistente vocale Alexa (tramite smartphone e in lingua italiana) e dunque di sfruttare le sue potenzialità direttamente dal polso.
Con un design molto simile a quello del Mi Band 5, presenta uno schermo AMOLED a colori da 1,1″ (risoluzione 294 x 126 pixel) con curvatura 2.5D anti-impronte. E’ molto comodo e leggero, anche se la visbilità alla luce diretta del sole è leggermente migliorabile (450nits dichiarati).
La gestione avviene tramite l’app Zepp, molto dettagliata e semplice da utilizzare. Come i dispositivi Xiaomi, anche Amazfit fornisce un punteggio globale (Huami PAI) per valutare il livello di salute globale dell’utente.
Sono 11 gli sport monitorabili: corsa all’aperto, tapis roulant, ciclismo, cyclette, camminata, ellittica, vogatore, yoga, salto con la corda, nuoto in piscina ed esercizio libero. Molto apprezzata, soprattutto considerato il prezzo, la funzionalità di rilevamento automatico dell’attività.
Anche questo fitness watch è impermeabile fino 5ATM, mentre l’autonomia arriva a 14-15 giorni con uso moderato.
Pro:
- Lo smartband migliore in termini di rapporto qualità prezzo
- Ottime funzionalità (SpO2, ciclo mestruale, stress, PAI, ecc.)
- Integra Alexa in italiano
- Rilevamento automatico dell'attività
Contro:
- Mancanza modulo GPS
- Assenza NFC
Huawei Band 6
Parlando dei migliori fitness tracker non possiamo tralasciare il “vecchio” Huawei Band 6, dal design molto simile all’Honor Band 6 (e al Huawei Watch Fit).
Anche questo bracciale fitness, con un’estetica ibrida, presenta uno schermo AMOLED da 1,47” (risoluzione da 198 x 368 pixel), che garantisce un’ottima visibilità e leggibilità (anche al sole), anche grazie alle dimensioni del display più grandi rispetto ad altri fitness band.
Non mancano tutte le funzioni che si aspetta ormai da un dispositivo del genere: monitoraggio sonno e stress, monitoraggio del battito cardiaco (anche 24/24), misurazione del livello di ossigeno nel sangue (SpO2), contapassi, calorie bruciate, accelerometro per svegliarlo con la rotazione del polso, rilevamento automatico dell’attività.
Una grande assenza (e ciò che maggiormente lo differenzia dal Watch Fit) è quella di un modulo GPS dedicato. Allo stesso modo, non è presente il chip NFC.
Possibile monitorare 96 sport anche se solo alcuni sport presentano rilevazioni specifiche (nuoto, vogatore, salti con la corda, ecc.). Come la maggior parte dei fit band visti, anche questo è adatto al nuoto ed è impermeabile fino a 5 ATM. L’app di gestione è, naturalmente, Huawei Health che conosciamo già.
Buona l’autonomia: quella dichiarata è di 14 giorni e, nel complesso, si arriva tranquillamente a superare la settimana.
Pro:
- Display grande e luminoso
- Prestazioni e rilevamenti
- Buona gamma di funzionalità
- App Huawei Health e monitoraggio SpO2
Contro:
- Manca modulo GPS
- No NFC
Migliori smartband tra i 50€ e i 100€
Se hai un budget superiore a 50€ ma inferiore a 100€, la scelta è davvero ampia. Infatti, si tratta della fascia prezzo più popolare; le migliori opzioni d’acquisto sono:
- Xiaomi Mi Band 7
- Huawei Band 7
- Garmin Vivosmart 4
Xiaomi Smart Band 7
Lo Xiaomi Smart Band 7, modello lanciato nel 2022, riprende quanto c’era di buono del popolarissimo Mi Band 6, apportando delle migliorie. Abbiamo un display touch AMOLED a colori più ampio (1,62″ vs 1,56″), una batteria più grande (180mAh battery vs 125mAh del Mi Band 6) e un CPU più potente (Dialog 14706 vs Dialog 14697).
Naturalmente, non manca la funzionalità SpO2 (introdotta con il Mi Band 6) ma in questo modello c’è la possibilità di impostare il monitoraggio continuo (h24).
Questo bracciale fitness è abbastanza leggero (13,5g) e comodo. Il design è simile a quello della versione precedente ma è adesso disponibile in più colori e, ma come già detto, presenta uno schermo più grande (25% in più di area visiva) con risoluzione da 326 PPI e 100 livelli di luminosità selezionabili. Anche l’interfaccia è stata ridisegnata per poter fornire una migliore lettura delle informazioni chiave ed il resoconto dell’attività giornaliera,
Naturalmente, anche in questo modello è possibile leggere direttamente sullo schermo i messaggi ricevuti (incluso Whatsapp) o visualizzare le chiamate in entrata, funzionalità molto comoda soprattutto durante l’allenamento.
La gamma di funzionalità è vasta, soprattutto considerando il prezzo, ancora competitivo. Le modalità di allenamento in questo nuovo modello sono 120: tapis roulant, allenamento/esercizio libero, corsa all’aria aperta, ciclismo, passeggiate e nuoto, pallacanestro, allenamento ad alta intensità, zumba, pugilato, danza moderna, ecc. Naturalmente solo per alcuni di questi, saranno rilevati dati specifici. Non manca il rilevamento automatico dell’attività.
Monitoraggio del sonno, cardiofrequenzimetro e monitoraggio del livello di stress e di ossigeno del sangue (SpO2), pedometro, impostazione di obiettivi giornalieri e reminder automatici per il movimento sono solo alcune delle possibilità offerte da questo dispositivo, assolutamente consigliato sia per chi si avvicina a questa tipologia di prodotto, che per utenti più esperti. L’app ha un’interfaccia in italiano abbastanza intuitiva e con alto grado di personalizzazione.
Resistente fino a 5 ATM, presenta un’ottima durata della batteria: l’azienda dichiara 15 giorni. Nel complesso, si può arrivare facilmente a 2 settimane di utilizzo standard ininterrotto e fino a 4-5 giorni “stressandolo” con monitoraggio dei parametri h24. Buono il livello di personalizzazione, sia delle watch faces che dei cinturini.
Non dispone di GPS e, come per il Mi Band 6, è disponibile una versione NFC, anche se non ancora ufficialmente lanciata in italia.
Per saperne di più leggi la nostra recensione Xiaomi Smart Band 7.
Pro:
- Ottimo rapporto qualità prezzo, considerando migliori batterie e CPU rispetto al modello precedente
- Ampia gamma di funzionalità
- Rilevamento automatico dell'attività
- Adesso con monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue continuo(SpO2)
- Display più grande e luminoso
Contro:
- Mancanza modulo GPS
- Mancanza modulo NFC (nel modello standard, versione NFC non ancora disponibile)
- Assenza del sensore di luce per la regolazione automatica
Smartband Huawei Band 7
La nostra selezione dei migliori smartband sul mercato prosegue con Huawei Band 7, un altro modello 2022 con un prezzo identico allo Xiaomi Smart Band 7. Non è infatti un caso che condivida con quest’ultimo gli stessi (o quasi) pregi e difetti.
Per quanto riguarda il design, si tratta di un bracciale dal peso e spessore dello schermo ridotti (rispettivamente 16 g e 9,99mm) con un’estetica che ricorda molto l’Honor Band 6 descritto in precedenza (cinturino tradizionale e schermo dalla forma squadrata). Rispetto a questo, è però possibile scegliere diversi e colori.
Il display è un AMOLED molto luminoso da 1,47″ e le watch faces disponibili sono ben 4000 e seguono le fasi lunari adattandosi alla notte e al giorno. Come per lo Xiaomi 7 è anche supportata la modalità always on.
Nel complesso, questo braccialetto Huawei presenta un ottimo numero di funzionalità che lo rendono adatto per chi pratica attività outdoor. Non manca l’impermeabilità fino a 5 ATM e sono 96 le modalità di allenamento presenti.
Oltre alle funzioni base come il cardiofrequenzimetro, il contapassi, il monitoraggio del sonno (molto dettagliato e con consigli utili sull’app Huawei Health), la ricezione di notifiche, l’impostazione di obiettivi, il controllo musicale e i promemoria per la sedentarietà, troviamo anche il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue (anche continuo h24), il monitoraggio dello stress e l’Healthy Living Shamrock, ovvero il cosiddetto trifoglio della salute che ricorda quando bere, riposare e fare attività.
Purtroppo anche in questo modello manca un modulo GPS, che sarebbe stato utile per lo sport, e quello NFC per i pagamenti.
Ottima l’autonomia che può raggiungere un paio di settimane, oltre che la ricarica rapida che può garantire un utilizzo di due giorni con una carica di circa 5 minuti.
Pro:
- Ottima autonomia
- Display
- Elevato grado di personalizzazione
- App Huawei Health e monitoraggio SpO2 continuo
Contro:
- Manca modulo GPS
- Manca NFC
- Assenza del sensore di luce per la regolazione automatica
Garmin Vivosmart 4
Nella nostra rassegna dei migliori fitness band non poteva mancare un brand che ha saputo letteralmente rinascere grazie al mercato degli wearable: Garmin con Vivosmart 4.
Questo activity tracker di fascia medio-alta è piuttosto datato ma ha tutto ciò che si può desiderare da un prodotto di questo tipo: schermo OLED (monocromatico) luminoso e preciso, cardio, pedometro, diverse modalità sport, notifiche, rilevazione automatica dell’allenamento (Move IQ), ecc.
Tra le varie funzioni, è opportuno ricordare quelle che fanno del Garmin Vivosmart 4 uno smartband diverso rispetto alla concorrenza.
La prima degna di nota è sicuramente Body Battery, ovvero una modalità che misura il nostro livello di energia, basandosi su diverse rilevazioni effettuate dai sensori.
In questo modo, il bracciale valuterà se la nostra “autonomia” residua è sufficiente per un allenamento oppure è consigliabile qualche ora di riposo aggiuntivo prima di mettersi in movimento. Tra gli sport monitorabili, troviamo: camminata, corsa, nuoto in piscina, allenamento della forza funzionale e yoga. Il GPS è condiviso con lo smartphone.
Un’altra feature interessante è sicuramente quella frutto del sensore Pulse Ox, che, come nell’Honor Band 5, è in grado di misurare il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue.
Impermeabile (IPX7, immersione temporanea) e con un’autonomia di circa 7 giorni, è assolutamente consigliato per chi desidera un valido aiutante smart durante le proprie giornate lavorative (Vivosmart 4 è in grado anche di misurare il nostro livello di stress) o sessioni di allenamento.
Nel complesso, una fitness band completa pensata per il benessere generale, anche se poco consigliata per gli sportivi più accaniti (ci sono prodotti molto più indicati).
Pro:
- Pulsossimetro (livello di ossigeno nel sangue)
- Body Battery (livello di energia complessivo) e misurazione livello di stress
- Rilevamento automatico dell'attività/allenamento
Contro:
- Assenza modulo NFC
- Non indicato per gli sportivi più accaniti
Miglior fitness tracker tra i 100€ e i 200€
Se hai un budget sopra i 100€ (e non vuoi acquistare uno smartwatch vero e proprio) puoi certamente considerare i migliori smartband top di gamma e brand come Fitbit e Garmin.
Fitbit Charge 5: migliore smartband con GPS
Il Fitbit Charge 5 è la versione migliorata del Fitbit Charge 4, con un’estetica rinnovata con schermo OLED a colori touch (la versione precedente era monocromatica) da 1,04 pollici, design dalle linee eleganti e qualità costruttiva al top.
Ritroviamo tutte le funzionalità proprie di un prodotto di fascia alta: cardiofrequenzimeto, pedometro, calorie, monitoraggio sonno, sessioni di respirazione guidata, misurazione della saturazione di ossigeno nel sangue e monitoraggio della salute femminile. Con questo modello arrivano alcune feature innovative come i sensori EDA, per calcolare il livello di stress, rilevando i piccoli cambiamenti elettrici sulla pelle (sudore della mano), ECG (elettrocardiogramma) e il Daily Readiness, ovvero il livello di recupero giornaliero che assegna un punteggio al nostro corpo che ci aiuta a capire l’energia che abbiamo e se siamo pronti ad allenarci o se dobbiamo recuperare.
Tra le 20 modalità di allenamento (se ne possono memorizzare 6), ci sono: bici, corsa, nuoto (impermeabile fino a 5 ATM), tennis, camminata, tapis roulant, yoga, allenamento a intervalli, elittica, escursionismo e tennis. Non manca il rilevamento automatico dell’allenamento grazie a SmartTrack.
Uno dei punti di forza di questo smartband Fitbit riguarda l’integrazione di un modulo GPS integrato che permette di tracciare la propria attività anche senza lo smartphone e che lo rende un’opzione valida per chi ama il running ed in generale le attività all’aperto (trekking ecc.).
In aggiunta, il bracciale permette il controllo diretto di Spotify dei dispositivi associati ed i pagamenti tramite NFC (Fitbit Pay).
Nel complesso, si tratta di uno degli smartband più completi del momento, se non il top del momento.
Pro:
- GPS integrato
- Design leggero ed elegante
- Ottime funzionalità per il monitoraggio sportivo
- Modulo NFC
- Sensore EDA e funzionalità innovative come ECG e Daily Readiness
Contro:
- Dimensioni schermo ridotte
- Prezzo
Cos’è uno smartband o bracciale fitness e come funziona
Uno smartband (letteralmente “fascia smart” o “bracciale smart”) è un dispositivo digitale indossabile in grado di ricoprire una serie di funzionalità “intelligenti” ed aiutarci nella nostra vita quotidiana.
Questi dispositivi wireless (la maggior parte di essi viene associata ad uno smartphone o ad un tablet) possono essere considerati come un investimento sul proprio benessere psicofisico.
Infatti, grazie alle loro funzionalità dedicate al fitness e all’attività sportiva, promuovono uno stile di vita sano e non sedentario, elevandosi a veri e propri personal trainer.
Differenze fra smartband, activity tracker/fitness tracker e smartwatch
Sicuramente, oltre agli smartband, ti sarà capitato di imbatterti in termini come fitness tracker, activity tracker e, ovviamente, smartwatch. Spesso, queste parole vengono utilizzate come sinonimi, con un errore concettuale di fondo. Facciamo quindi un po’ di chiarezza.
Activity Tracker o fitness tracker
L’activity tracker è un dispositivo che come suggerisce lo stesso nome, monitora le nostre attività.
Nella fattispecie, parliamo dei nostri movimenti (pedometro), della nostra frequenza cardiaca (cardiofrequenzimetro), monitoraggio della qualità del sonno ecc.
In altre parole, si tratta di prodotti in grado di registrare e fornire informazioni riguardanti le nostre attività quotidiane e sportive. Per questo motivo, questi vengono chiamati anche fitness tracker.
Tuttavia, quando pronunciamo questo termine, la prima immagine che balena nella nostra mente è quella di un bracciale con un display. Questo è però vero solo in parte. Infatti, un fitness tracker può avere forme diverse.
Per esempio, il nostro smartphone o un’app possono essere a tutti gli effetti un fitness tracker, così come un contapassi a clip.
Smartband e braccialetti fitness cardio
Lo smartband, come abbiamo visto, è un braccialetto fitness dotato di funzionalità smart, tra cui quelle di activity tracker e cardiofrequenzimetro, oltre ad una serie di feature più avanzate. Dunque, tutti i bracciali smart sono fitness tracker, ma non è sempre vero il contrario.
Tuttavia, praticamente la totalità degli activity tracker è stata commercializzata sotto forma di bracciale intelligente. E’ per questo motivo che, per comodità, in questo articolo abbiamo utilizzato i due termini come sinonimi.
Smartband o smartwatch?
Ad un livello successivo troviamo lo smartwatch che può essere considerato a tutti gli effetti anche una smartband (e dunque anche activity tracker). Ma qual è la differenza tra smartband e smartwatch?
Ovviamente, il design è profondamente diverso, come d’altronde il comparto di funzionalità che, in media, è più avanzato.
Anche i prezzi, come è facile immaginare, sono solitamente più alti rispetto ai bracciali.
Se vuoi saperne di più, puoi leggere la guida aggiornata ai migliori smartwatch e quella dedicata al migliore smartwatch economico (sotto i 100€).
Come scegliere il miglior smartband
Come anticipato, la scelta del miglior activity tracker / smartband per le proprie esigenze può essere un’impresa ardua, dato il numero elevato di opzioni e l’ampia forbice dei prezzi. Dunque, è necessario capire quali sono i propri bisogni e l’utilizzo che si intende fare della fascia smart.
Per esempio, se sei uno sportivo potresti aver bisogno di smart band con specifiche funzionalità.
Allo stesso modo, se pratichi spesso attività acquatiche, dovrai orientarti verso un dispositivo impermeabile e resistente agli spruzzi. Vediamo quindi come scegliere lo smartband migliore per te, concentrandoci sui fattori più importanti da considerare.
Fitness band e design
Lo smartband è un dispositivo indossabile e, come tale, è costantemente in bella vista sul polso.
Il design del prodotto, insieme alla sua ergonomia, sono quindi fattori da non sottovalutare nella scelta.
Ovviamente, in questo caso la faranno da padrone i gusti personali, anche se è possibile limitare la scelta a modelli che possano abbinarsi con facilità al nostro stile di abbigliamento, non solo sportivo.
Dobbiamo infatti considerare che, molto probabilmente, indosseremo il fitness band 24h su 24h, 7 giorni su 7.
A tal proposito, anche il comfort gioca un ruolo fondamentale. Indossare in modo continuativo un oggetto scomodo e fastidioso, renderebbe infatti vano l’acquisto.
Una volta indossato, non si dovrà percepire la presenza del dispositivo al polso. In un certo senso, se il bracciale è comodo, ci si dimenticherà presto di averlo al polso.
Display del braccialetto sportivo
Le informazioni registrate dallo smartband vengono visualizzate su un piccolo display, che rappresenta certamente l’elemento più estetico di questi dispositivi.
Sul mercato sono presenti diverse tipologie di schermo. Generalmente, le tecnlogie OLED e AMOLED garantiscono una migliore visibilità, grazie ad un contrasto ed una lumininosità migliorate (caratteristiche molto importanti in caso di intensa luce solare).
Solitamente, gli smartband hanno un display monotouch, mentre i modelli di fascia più alta hanno la tecnologia multi-touch (è possibile toccare più di un’area dello schermo).
Bracciale activity e sleep tracker: quale informazioni rileva?
- Pedometro: ogni braccialetto sportivo è ormai in grado di contare quanti passi compiamo durante la giornata. Gli smartband migliori riescono anche a misurare i dislivelli e comunicarci quanti scalini abbiamo percorso.
- Monitoraggio qualità del sonno: la maggior parte dei fitness band possono monitorare come e quanto dormiamo. Per esempio, sono in grado di dirci quante volte ci siamo svegliati durante la notte, il tempo di risveglio o se abbiamo avuto una notte di sonno tranquilla o agitata.
- Smartband cardiofrequenzimetro: i migliori smartband in commercio sono dotati di un sensore in grado di rilevare i battiti cardiaci, senza il bisogno di indossare la fascia toracica dedicata. Questa caratteristica è molto utile per monitorare le pulsazioni cardiache durante l’allenamento. Il sensore HR deputato a rilevare la frequenza del battito è costituito da una luce LED ed un fotodiodo. La prima illumina l’area da esaminare, mentre il secondo registra il battito semplicemente basandosi sulla variazione di luminosità data dal passaggio del sangue.
- Conteggio calorie bruciate: mettendo insieme le informazioni rilevate durante la giornata, il bracciale fit può calcolare indicativamente il numero di calorie bruciate. Alcuni modelli permettono anche di inserire tramite l’app i cibi ingeriti, in modo da conteggiare anche le calorie assunte.
- Altre rilevamenti come livello di ossigeno del sangue, livello di stress o misurazioni avanzate come l’ECG (come in Fitbit Charge 5, Apple Watch Series 7 e altri bracciali ed orologi di fascia alta)
Miglior activity tracker: quali funzionalità non devono mancare?
- Reminder sedentarietà: alcuni tra i migliori smartband permettono di impostare target ed obiettivi per la propria attività fisica. Inoltre si possono ricevere degli avvisi automatici quando è il giunto il momento di allenarsi dopo un periodo di inattività. Dunque, possiamo affermare che questi prodotti promuovono uno stile di vita sano e all’insegna del movimento.
- Orologio, cronometro e timer
- Smartband con notifiche: proprio come gli smartwatch, anche alcuni fitness band possono essere impostati per ricevere notifiche (e in alcuni casi a vibrare) in caso riceviamo un messaggio (anche Facebook e Whatsapp), una chiamata o una mail o altri avvisi da app. Per poter accedere a questo tipo di funzionalità, è necessario associare il bracciale ad uno smartphone.
- Sveglia: molti fitness bracelet permettono di impostare una sveglia. Alcuni offrono anche una “sveglia silenziosa” o intelligente: lo smartband vibrerà senza emettere alcun suono, in modo da avere un risveglio meno traumatico (e meno fastidioso per i vicini di letto).
Bracciale fitness: connettività e app
I migliori fitness band sono spesso dispositivi Bluetooth, in grado di connettersi ed associarsi al altri prodotti, fra tutti smartphone e tablet. In questo modo, i bracciali si trasformano in vere e proprie estensioni del proprio telefono: si potranno ricevere notifiche, leggere i messaggi direttamente sullo schermo, ecc.
Inoltre, grazie alla app dedicata, si potrà gestire comodamente il fitness band, monitorare i propri progressi, impostare programmi di allenamento, ecc.
I modelli di fascia più economica non presentano invece alcun tipo di connettività e sono dunque adatti per un utilizzo più basico e senza pretese. Tuttavia, questa tipologia di prodotto rappresenta la minoranza del mercato.
Prima di procedere all’acquisto di un fitness tracker, è consigliabile verificare che l’app sia compatibile con il sistema operativo del proprio smartphone (iOS/Android).
Quanto dura la batteria di uno smartband cardio
L’autonomia e la durata della batteria sono aspetti fondamentali da valutare prima dell’acquisto. Come sappiamo, i fit band sono dispositivi che indossiamo in modo continuativo, idealmente 24/7.
Solitamente, i migliori fitness band riescono a raggiungere autonomie di diversi giorni, anche 15. Ovviamente, molto dipende dal tipo di utilizzo che si fa del prodotto. Per aumentare l’autonomia, spesso è possibile disattivare alcune funzioni (per esempio il monitoraggio del sonno o la rilevazione continua del battito cardiaco).
Smartband nuoto: funzionalità dedicate ed impermeabilità (IP68, IP67, ecc.)
La quasi totalità degli smartband in commercio può essere immerso in acqua ed essere quindi utilizzato per sport acquatici. I migliori fitness tracker hanno certificazione da IP67 in su (immersione temporanea ad un metro di profondità per 30 minuti).
Chi cerca appositamente smartband per il nuoto, può considerare i modelli per cui la classe di impermeabilità viene indicata con un numero seguito dalla sigla ATM: questo significa che è possibile l’immersione del dispositivo. Per esempio, 1 ATM corrisponde a 10m di profondità, 50 ATM a 50 m e così via.
I fit band più popolari
Di seguito la classifica dei migliori smartband più venduti su Amazon:
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