In questa recensione analizziamo Dreame Z10 Pro, il nuovo robot aspirapolvere e lavapavimenti con svuotamento automatico della famiglia Xiaomi. Si tratta di uno dei robot con una potenza aspirante superiore alla media del mercato, che vanta un avanzato sistema di prevenzione degli ostacoli in 3D. Come sempre, il prezzo è uno degli aspetti che chiama più l’attenzione, date le specifiche e funzionalità da top di gamma. Vediamolo insieme.

Dreame Z10 Pro recensione: valutazione

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Robot aspira e lavapavimenti Dreame Z10 Pro: specifiche

  • Potenza aspirante: 4000 pa
  • Capienza serbatoio polvere: 400 ml
  • Capienza serbatoio acqua: 150 ml
  • Batteria: 5200 mAh (150 minuti dichiarati)
  • Rumorosità: 65-80 db
  • Dimensioni: 353 x 350 x 96.8mm
  • Peso: 3,8 kg
  • Potenza nominale motore brushless robot: 46W
  • Potenza nominale base di ricarica: 800W
  • Capienza sacchetto base di ricarica: 4 L

Contenuto della confezione di Dreame Z10 Pro

La confezione include:

  • Robot lava e aspirapavimenti Dreame Z10 Pro
  • Base di ricarica intelligente con svuotamento automatico + 1 sacchetto
  • 1 sacchetto extra
  • Serbatoio e panno di lavaggio adesivo
  • Spazzola laterale
  • Cavo di ricarica
  • Piccolo strumento di pulizia
  • Manuale di istruzioni (incluso italiano)
Dreame Z10 Pro Robot

Dreame Z10 Pro: panoramica

Il Dreame Z10 Pro è un robot aspirapolvere con funzione di lavapavimenti di Dreame Technology, azienda del gruppo Xiaomi. In realtà, condivide aspetto e caratteristiche con il Dreame L10 Pro, recensito (e promosso) qualche tempo fa. Rispetto a questo però, aggiunge la base con svuotamento automatico, funzionalità tipica dei robot più avanzati del mercato. Proprio per questo motivo, i contenitori di polvere e acqua hanno capienza minore rispetto all’L10 Pro (400ml quello della polvere e 150ml quello dell’acqua).

La stazione di ricarica è dotata di un potente motore in grado di aspirare tutto lo sporco dal serbatoio della polvere dopo ogni sessione di pulizia (oppure dopo ogni 2, 3 o semplicemente on-demand). Lo sporco viene raccolto in un apposito sacchetto, posto all’interno della stessa base, da sostituire solo dopo qualche settimana/mese, in base all’utilizzo. Questo non solo evita il contatto diretto con la polvere ma riduce anche la manutenzione, sollevando l’utente dal tedioso compito di svuotare il serbatoio manualmente in maniera frequente.

Dreame Z10 PRO robot opinioni

Come gli altri robot Dreame, è controllabile da remoto e programmabile tramite l’ottima app Xiaomi Home, che permette inoltre di creare scenari e automazioni con gli altri dispositivi dell’ecosistema domotico Xiaomi.

Dotato di mappatura multipiano, permette una programmazione granulare delle pulizie per stanza o aree con la possibilità di creare zone off-limits e muri virtuali.

In quanto alle altre caratteristiche, come il Dreame L10 Pro, ha una potenza aspirante massima di 4000pa (4 livelli selezionabili) che, almeno sulla carta, rappresenta uno dei valori più alti del mercato. Per fare un paragone, anche se si tratta di dati non ufficialmente dichiarati da iRobot, i Roomba i7+, Roomba i3+ e Roomba s9+, dovrebbero presentare rispettivamente 2000/2300pa e 2500pa. Allo stesso modo, altri robot simili (Proscenic M8 Pro, Ecovacs Deebot N8+, Roidmi Eve Plus, Ultenic T10) hanno una potenza compresa tra i 2300pa e i 2700pa.

Non manca il doppio sistema di navigazione LIDAR e algoritmo vSLAM (Simultaneous Localization and Mapping), che gli permette di riconoscere, in maniera continuativa, ogni tipo di ostacolo e stabilire il percorso più efficiente, garantendo il massimo delle prestazioni nel minor tempo.

In particolare, la mappatura 3D in tempo reale per la prevenzione di barriere e ostacoli è una caratteristica chiave, soprattutto per chi ha animali domestici: in prossimità di un ostacolo il robot rallenterà automaticamente ed eviterà di urtarci contro. Tra le altre funzionalità degne di nota anche il riconoscimento automatico dei tappeti e la capacità di aumentare la potenza una volta su di essi.

In termini di autonomia, il robot integra una batteria da 5200 mAh, che consente circa un’ora di lavoro (dichiarati 150 minuti alla minima potenza). La stessa batteria la ritroviamo nel modello lanciato nel 2022 Dreame D10 Plus.

Robot Dreame con svuotamento automatico: design e costruzione

Il design del Dreame Z10 Pro è minimal ed elegante, di colore grigio scuro e con rivestimento lucido, presenta un diametro di circa 35 cm e spessore di 9 cm. L’estetica è in realtà quella tradizionale dei robot dalla forma circolare ed è, come già detto, simile a quella del Dreame L10 Pro e dei robot del gruppo Xiaomi. Come questi ultimi, anche questo dispositivo si contraddistingue per l’ottima qualità costruttiva e per le finiture.

dreame z10 pro opinioni

Sulla parte superiore troviamo la torretta laser per la mappatura e 3 tasti fisici: la home per far ritornare il robot alla base, il pulsante per l’accensione/avvio e quello per la pulizia spot (solo nella zona circostante al robot).

dreame z10 pro design robot

Aprendo il coperchio, troviamo poi il contenitore della polvere da 400 ml, uno strumento di pulizia per la manutenzione, la spia del WiFi e il tasto reset. Il serbatoio dell’acqua, invece, è posto nell’apposito modulo mop, da installare con il panno adesivo nella parte inferiore del robot. Questo presenta un’elettrovalvola che permette di distribuire l’acqua in maniera omogenea (ricordiamo che dall’app sarà possibile selezionare la quantità d’acqua).

Dreame Z10 pro recensioni robot
robot xiaomi dreame z10 pro lavapavimenti

La maggior parte dei robot aspira e lava con autosvuotamento presentano un serbatoio 2 in 1 (acqua e polvere) con una bocchetta che permette alla base intelligente di aspirare lo sporco lateralmente. Questo robot ha i due contenitori separati e lo sporco viene aspirato dal basso grazie alle due porte/fori presenti sul robot e sulla stazione di carica.

Frontalmente troviamo la griglia per l’uscita d’aria e l’altoparlante (disponibile anche la lingua italiana), mentre sull’altro lato trovano posto i sensori per la prevenzione 3D degli ostacoli e anti-collisione, il paraurti e il sensore per i bordi.

dreame z10 pro funzionamento

Capovolgendo il robot troviamo la spazzola principale, le ruote artigliate (capaci di superare ostacoli fino a 2 cm), la fessura per la spazzola laterale, i sensori di ricarica e la parte dedicata al modulo di lavaggio, che basta inserire/incastrare fino a sentire un clic.

spazzola dreame z10 pro robot xiaomi
dreame z10 pro ruote

Base di ricarica con svuotamento automatico Dreame

La base di ricarica si presenta leggermente più ingombrante rispetto ad altri modelli (altezza di circa 50cm). Il sacchetto ha però un’ottima capacità (4L) e garantisce quindi una durata maggiore.

Anche la base presenta un aspetto mininale e futurista.

robot dreame svuotamento automatico

Nella parte inferiore troviamo i fori che portano ai condotti di aspirazione della base, i pin per la ricarica e l’area di segnalazione che serve per comunicare con il robot.

Sul lato superiore è presente una spia LED di stato. Questa è bianca se la base è correttamente collegata, lampeggia in bianco se il robot è sotto carica o lampeggia in arancione se il sacchetto è pieno, non installato o se ci sono ostruzioni/errori.

Sollevando il coperchio, accediamo al sacco raccogli polvere ed al filtro.

Dreame Z10 Pro base con svuotamento automatico

Dreame Bot Z10 Pro: uso e prestazioni

Quello che ci aveva colpito di più del Dreame L10 Pro, oltre alla potenza, erano state la precisione e l’accuratezza del rilevamento degli ostacoli e la mappatura 3D. Anche nel caso di Dreame Z10 Pro, le prestazioni non hanno deluso ed il robot è stato sempre in grado di riconoscere in anticipo gli oggetti ed evitarli cambiando il percorso (anche con disposizione variata di volta in volta).

Come già detto, è una caratteristica molto utile se ci sono animali a quattro zampe o semplicemente quando ci si vuole muovere liberamente in casa durante le pulizie o non spostare sempre tutto (anche se è sempre bene avere una casa sgombra ed evitare di lasciare oggetti sul pavimento, soprattutto se si tratta di cavi).

La mappatura è accurata (è necessario solo un ritocco nella divisione delle stanze) e anche quella multipiano funziona in maniera fluida e permette di passare da una mappa all’altra con facilità.

mappatura dreame z10 pro

Dall’app è possibile selezionare 4 livelli di potenza:

  • Silenzioso: 800pa
  • Standard: 1200 pa
  • Alta potenza: 1800pa
  • Turbo: 4000pa

Nel complesso, le prestazioni sono ottime e da vero top di gamma: la massima potenza è sorprendente, ma anche la modalità silenziosa e standard sono sufficienti per una pulizia quotidiana. Lo abbiamo messo alla prova, come sempre, con diversi tipi di sporco (sale, zucchero, caffè, farina e chicchi di riso) e, con lo sporco più importante, la modalità turbo ha aspirato praticamente tutto.

Buono anche il riconoscimento dei tappeti con conseguente aumento della potenza. Naturalmente, si parla di tappeti e zerbini tradizionali, non di tappetini per bagno o cucina o tappeti molto morbidi, dato che spesso questi non vengono riconosciuti.

Il livello di rumorosità è nella media, con valori che vanno dai 62-70db nelle modalità silenziose, per arrivare a circa 80 db con quella turbo (come se si stesse dunque utilizzando una classica aspirapolvere).

Passiamo al lavaggio: uno degli aspetti negativi riguarda la capacità del serbatoio dell’acqua, in questo modello ridotta a 150 ml. Questo vuol dire che, in caso di grandi abitazioni, sarà necessario riempire il contenitore più di una volta.

dreame z10 pro serbatoio acqua

Il robot passerà automaticamente alla funzione aspira e lava una volta installato il modulo mop. Come per l’aspirazione, si potrà decidere quanta acqua utilizzare, scegliendo tra 3 livelli: basso, medio ed elevato. Le prestazioni in lavaggio sono sufficienti per una pulizia ordinaria e quotidiana. Il consiglio è di non utilizzare detersivi (o almeno non quelli schiumosi) e di procurarsi dei detergenti specifici per i robot. Anche in questo caso, il sensore per i tappeti è in grado di bloccare l’acqua per evitare di rovinarli.

Come quasi tutti i robot Xiaomi, tramite l’app è possibile programmare o stabilire la pulizia, con uno o due passaggi, di una o più stanze o di una zona specifica da disegnare sulla mappa. Non manca la possibilità di creare barriere virtuali, zone da evitare o aree nelle quali effettuare la sola aspirazione.

Infine, ricordiamo la funzionalità spot utile per esempio in cucina o dopo pranzo, dato che permette di pulire un’area quadrata di 1,5×1,5 m attorno al robot (è comunque disponibile anche il telecomando virtuale per muovere il robot a piacimento).

Parlando di controllo vocale, come per altri robot Dreame, la situazione è ancora confusa e si attendono aggiornamenti: anche se dichiarata la compatibilità con Alexa in italiano, nel nostro caso non siamo riusciti a rilevare il robot.

Autonomia del robot Dreame Z10 Pro

Questo Dreame integra una batteria da 5200 mAh che permette circa un’ora di autonomia (150 minuti alla minima potenza). In modalità silenziosa la sola aspirazione dovrebbe essere in grado di coprire un’area di circa 250mq, mentre con il lavaggio di circa 200mq.

Si tratta comunque di valori molto variabili in base alle impostazioni di pulizia, gli ostacoli, la presenza di tappeti, la tipologia della casa e lo sporco presente. Naturalmente, il robot prevede la ricarica automatica con conseguente ritorno alle pulizie quando non ha terminato il ciclo.

Per quanto riguarda i tempi di ricarica, questi si aggirano attorno alle 3 ore.

prestazioni dreame robot z10 pro

Dreame Z10 Pro e app Mi Home: configurazione e funzionalità

Un altro degli aspetti più apprezzati di questo robot è la sua app o meglio l’ecosistema a cui appartiene. Infatti, viene gestito da Xiaomi Mi Home (disponibile in italiano), app che gli appassionati di domotica conosceranno sicuramente. Si tratta di un’app intuitiva e user-friendly che offre un ottimo grado di personalizzazione e programmazione, oltre che l’interazione con altri dispositivi smart e la possibilità di creare automazioni e scenari.

Come per gli altri Dreame, la configurazione è semplice. Tuttavia, nel nostro caso, in seguito ad un aggiornamento dell’app abbiamo dovuto eliminare il dispositivo appena associato e riavviare il processo per poterlo utilizzare. Molto probabilmente un intoppo dovuto proprio all’aggiornamento.

Basterà scaricare l’app e aggiungere il dispositivo scegliendo il modello Z10 Pro. Tenendo premuti contemporaneamente i tasti home e spot per 3 secondi, si avvierà il processo di connessione del robot allo smartphone e, in seguito, alla rete domestica.

A configurazione avvenuta, si potrà rinominare il robot, assegnarlo ad una specifica stanza e condividerlo con altri utenti dell’app Mi Home.

Tra le principali funzioni ed impostazioni dell’app troviamo:

  • Gestione e modifica delle mappe con possibilità di unire o dividere aree, creare muri, zone da evitare per aspirazione o lavaggio o per il solo lavaggio
funzionalità robot dreame z10 pro
Muri virtuali e no go zones
  • Avvio della pulizia totale, per camera o zona (delimitata manualmente), scegliendo se fare uno o due passaggi
  • Selezione della potenza aspirante da utilizzare e quantità acqua da rilasciare
funzionamento dreame bot z10 pro
  • Programmazione oraria e giornaliera delle pulizie con possibilità di scelta della zona o stanza e livello di acqua e potenza;
  • Avvio dello svuotamento del contenitore polvere e abilitazione di quello automatico dopo uno, due o 3 cicli di pulizia;
  • Abilitazione della prevenzione 3D degli ostacoli e della modalità tappeti (e regolazione della relativa sensibiltà);
  • Attivazione della ripresa automatica delle pulizie a ricarica avvenuta, della modalità DND (Do not Disturb) o del blocco bambini;
  • Controllo volume e lingua dell’altoparlante del robot, tra cui l’italiano;
  • Gestione notifiche e promemoria per le pulizie del panno;
  • Creazione e gestione di routine ed automazioni;
  • Accesso allo storico delle pulizie e controllo del livello di usura delle varie componenti.

Manutenzione robot aspirapolvere Dreame Z10 Pro

Grazie alla base con svuotamento automatico, la manutenzione è ridotta al minimo: non sarà infatti necessario svuotare la polvere dopo ogni pulizia. In caso di lavaggio, basterà togliere il panno e sciacquarlo (si può anche impostare un apposito promemoria a fine sessione).

Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, è comunque bene lavare il contenitore della polvere, il filtro e la spazzola regolarmente, così come pulire con un panno asciutto i vari elementi e sensori (questi ultimi dopo circa 30 ore di utilizzo) e procedere alla pulizia del condotto.

manutenzione dreame z10 pro

Sarà l’app stessa ad avvisarci quando sarà necessaria una sostituzione totale: il filtro dopo 150 ore di utilizzo, la spazzola laterale dopo 200 ore e quella principale dopo 300 ore. Ricordiamo che è sempre possibile visionarne l’usura nelle impostazioni (voce programma di servizio).

Xiaomi Dreame Z10 Pro: prezzo

Il prezzo del robot Dreame Z10 Pro al momento è di circa 500€ e, anche se non è certamente economico, presenta un rapporto qualità/prezzo eccellente. Infatti, siamo in linea con i prezzi di prodotti simili, anche meno potenti o con meno funzionalità. Per esempio, basta pensare che l’i7+ si può acquistare ad un prezzo compreso tra circa 700/900€.

Recensione Dreame Z10 Pro: in sintesi

Dreame Z10 Pro è la nuova scomessa del gruppo Xiaomi e, anche in questo caso, non delude le aspettative. Con una potenza massima tra le maggiori sul mercato (4000pa) e superiore a quella di top di gamma come i Roomba s9+ e i7+, presenta tutto quello che un robot intelligente dovrebbe avere, inclusa la base di ricarica con svuotamento automatico, ormai killer feature della categoria. Con una mappatura accurata e navigazione ultra efficiente (LIDAR + vSLAM), vanta un preciso sistema di prevenzione 3D degli ostacoli, che permette letteralmente di dimenticarsi del robot mentre pulisce, oltre che il riconoscimento automatico del tappeto. La buona gamma di funzionalità e l’ottimo livello di personalizzazione e programmazione (livello di acqua, potenza, zona/stanza, muri virtuali, ecc.) ne fanno un robot completo, reso ancora più appetibile dall’ottima app Mi Home, disponibile in italiano.