Tra i robot aspira e lavapavimenti che hanno fatto più parlare di sè alla fine del 2020 c’è il Dreame D9, brand Xiaomi, di cui parleremo in questa recensione dedicata. Tra le caratteristiche maggiormente apprezzate del dispositivo ci sono il prezzo competitivo e le ottime prestazioni, che rendono questo robot una delle realtà più interessanti del settore.

Dreame D9 recensione: valutazione

[review]

Robot aspira e lavapavimenti Dreame D9: caratteristiche

  • Potenza aspirante: 3000 pa
  • Capienza serbatoio polvere: 570 ml
  • Capienza serbatoio acqua: 270 ml
  • Batteria: 5200 mAh (150 minuti dichiarati di autonomia)
  • Dimensioni: 350 x 350 x 96,8 mm
  • Peso: 3,8 kg

Contenuto della confezione di D9

La confezione di vendita include:

  • Robot lava e aspirapavimenti Dreame D9
  • Manuale di istruzioni
  • Quick Start Guide
  • Serbatoio con mop
  • Spazzola laterale
  • Spazzolino per pulizia filtro
  • Base di ricarica
  • Cavo di ricarica
Dreame D9 Xiaomi

Contenuto della confezione Dreame D9

Dreame D9: panoramica prodotto

D9 (nome completo Dreame Tech Robot Vacuum D9) è un robot aspirapolvere e lavapavimenti economico prodotto dall’azienda Dreame, da alcuni anni di proprietà di Xiaomi. Il robot è dotato di una tecnologia di navigazione di ultima generazione, caratterizzata da una sensibilità di scansione pari a 2800 punti al secondo ed un calcolo delle misure quasi perfetto (meno di 10 mm).

Il robot è inoltre dotato della tecnologia SLAM (Simultaneous Localization and Mapping), che permette al robot di aggirare gli ostacoli e completare il ciclo nel minor tempo possibile sfruttando il percorso più efficiente.

Dreame D9

Robot aspira e lavapavimenti Dreame D9

Il motore del robot è in grado di sprigionare un’ottima potenza aspirante pari a 3000 pa, mentre la batteria ha una capacità di 5200 mAh, che gli permettono di lavorare fino a 150 minuti (valore dichiarato dall’azienda, ovviamente sensibile all’uso specifico che si fa del dispositivo). Trattandosi di un robot 2-in-1 Dreame D9 offre anche la funzionalità di pulizia dei pavimenti, grazie ad un serbatoio esterno con mop.

Design e costruzione del robot Dreame

Il design del robot si presenta standard e minimale, molto simile ad altri modelli appartenenti all’ecosistema Xiaomi di cui l’azienda fa parte. Completamente bianco, misura 350 x 350 x 96,8 mm per un peso complessivo di 3,8 kg.

Design robot dreame d9

Sulla parte superiore del dispositivo è presente la “classica” torretta laser (sensore LDS) ed i tasti fisici (ritorno alla stazione di ricarica, tasto Power e tasto rimozione macchia). Aprendo lo sportello si accede al contenitore per la polvere. Quest’ultimo, essendo alloggiato singolarmente e non in coppia con il serbatoio nell’acqua (vedi prodotti come il robot 360 S9), è di buona capienza (570 ml), dimostrandosi perfetto anche per ambienti di grandi dimensioni.

Sui lati sono posti i bumper meccanici, sensori anti-urto e quello per i bordi (questo permette di far lavorare in maniera efficiente la spazzola laterale), mentre frontalmente troviamo quello dedicato alla ricerca per il ritorno automatico alla stazione di ricarica.

Le ruote artigliate hanno un buon diametro e danno l’impressione di poter superare facilmente ostacoli e dislivelli; impressione poi pienamente confermata durante l’utilizzo del dispositivo (il robot supera agevolmente dislivelli di circa 2 cm).

ruote xiaomi dreame d9

Ruota artigliata del robot

Aspirazione e pulizia: com’è il Dreame D9 in azione?

Grazie alla torretta laser, Dreame D9 mapperà con precisione la casa fin dal primo utilizzo, a differenza di altri prodotti con mappatura tramite telecamera (ad esempio Roomba i7+), che richiede invece più cicli per una precisa mappatura degli ambienti.

mappatura dreame d9

Una volta avviato il ciclo, il robot inizierà la pulizia seguendo un percorso che copre prima l’area esterna della stanza, per poi convergere verso il centro e passare alla stanza successiva.

Le ruote, come anticipato, riescono a superare anche ostacoli di un paio di centimetri e tappeti, anche se con quelli più sottili fa un po’ più di fatica, problema comunque comune alla maggior parte dei robot.

Grazie all’ottima potenza di aspirazione pari a 3000 pa, il robot Xiaomi Dreame D9 si comporta egregiamente con diverse tipologie di polvere e sporco. Noi lo abbiamo messo alla prova con zucchero, sale grosso, origano secco e farina. Anche con quest’ultima, che solitamente is dimostra come uno degli elementi più ostici da eliminare, si è dimostrato un valido aiutante, lasciando solamente una finissima patina in alcuni punti, che ha però saputo puntualmente eliminare grazie all’azione del panno umido. Anche la pulizia mop è infatti di ottima qualità, il che rende D9 una buona soluzione per ridurre il numero di pulizie manuali durante la settimana.

Serbatoio acqua D9

Serbatoio acqua D9

In aggiunta, grazie alla possibilità di pulire una stanza o una zona particolare, Dreame D9 è perfetto anche per pulizie “mordi e fuggi”, ad esempio in cucina dopo mangiato. Basterà selezionare l’area desiderata sull’app per far accorrere D9 (possibile anche impostare dei passaggi multipli). Anche in questo caso, il robot pulirà dapprima le zone periferiche, per poi muoversi a zig-zag e convergere con precisione verso il centro.

Una volta terminata la pulizia, il robot tornerà automaticamente alla propria stazione di ricarica. Quest’ultima può essere considerata come uno dei (pochi) nei del prodotto: piccola e leggera, si sposta molto facilmente mandando di tanto in tanto in tilt Dreame D9, che chiederà un aiuto manuale per essere riposizionato sulla dock. Una soluzione al problema può essere quella di apporre un po’ di nastro adesivo per fissare meglio la stazione al pavimento.

Funzionalità del D9 e App Mi Home

Come anticipato, il robot si configura e gestisce tramite la celebre app Xiaomi Mi Home, dalla quale è poi possibile personalizzare una serie di impostazioni ed accedere a diverse funzionalità aggiuntive come:

  • Editor mappa per dividere ed unire diversi ambienti
  • Regolazione potenza aspirante e quantità acqua
  • Creazione di muri virtuali e no-go zones
No-go zones, muri virtuali, zone di esclusione

No-go zones, muri virtuali, zone di esclusione

  • Programmazione
  • Avvio pulizia di una singola stanza o di un’area disegnata manualmente sulla mappa
  • Attivazione della modalità Tappeti: il robot riconoscerà il tappeto sotto le sue ruote e modulerà la potenza di conseguenza.
  • Attivare la modalità Do Not Disturb (DND)
  • Scelta della lingua dell’audio del robot (italiano presente)
  • Pulizia multi-piano: funzionalità non ancora supportata durante la fase di test del prodotto. Tuttavia, questa verrà aggiunta con uno dei prossimi aggiornamenti del firmware (fino a 3 piani supportati).

L’app si presenta come ben strutturata e facilmente navigabile, rispondendo in maniera molto veloce agli input. Questo è confermato anche dalla semplicità della configurazione iniziale, tra le più rapide personalmente testate. Il robot è infatti pronto all’uso e reattivo in pochissimi minuti, dimostrandosi un vero e proprio dispositivo plug & play.

Purtroppo, non si può dire lo stesso dell’associazione con gli assistenti vocali che, in questo caso, dopo vari tentativi, non è andata a buon fine, né con Alexa (sia con skill Xiaomi Home che Dreame) né con Google Assistant (action Mi Home). Probabilmente un aspetto che sarà migliorato con i prossimi aggiornamenti.

Naturalmente, il software invierà una notifica sullo smartphone per comunicare l’avvio e la fine del ciclo, nonché qualsiasi problema o blocco riscontrato dal robot durante la pulizia. La cronologia dei vari cicli è consultabile nella sezione dedicata dell’app.

Batteria e autonomia Dreame D9

Come specificato nelle caratteristiche e nell’introduzione al prodotto, Dreame D9 ha una batteria con capacità di 5200 mAh, che offre un’autonomia massima di 150 minuti, almeno secondo quanto dichiarato dall’azienda produttrice. Ovviamente, sappiamo che il dato dichiarato è spesso differente dalla realtà dei fatti, in quanti l’utilizzo del prodotto cambia in base alle diverse e specifiche esigenze. Ad esempio, io utilizzo sempre la modalità di aspirazione massima e questo incide inevitabilmente sull’autonomia del dispositivo. Tuttavia, D9 è riuscito a completare sempre la pulizia 2-in-1 di una casa di circa 75 metri quadrati con più del 50% di autonomia rimanente.

In aggiunta, come la maggior parte dei robot in commercio, anche Dreame D9 tornerà alla base automaticamente in caso di esaurimento della batteria, per poi riprendere autonomamente la pulizia da dove aveva lasciato.

Manutenzione quotidiana del D9

La manutenzione del robot Dreame D9 è piuttosto semplice e richiederà poco tempo. Basterà infatti sganciare il serbatoio per la raccolta della polvere, svuotarlo nell’immondizia e lavarlo sotto l’acqua corrente. Discorso simile per il filtro, da cui andrà rimossa la polvere in eccesso semplicemente facendo pressione sui lati. Anche il filtro dovrà essere sciacquato con acqua. Prima di riposizionare entrambi gli elementi nel robot, assicurarsi che si siano asciugati completamente.

Anche la manutenzione ordinaria del modulo di lavaggio richiede poco tempo per essere svolta. Basterà infatti staccare il panno dal modulo, rimuovere l’acqua rimanente e risciacquarlo dopo ogni utilizzo. Purtroppo nella confezione non è presente un secondo panno, che avrebbe sicuramente fatto comodo.

Per la pulizia della spazzola principale, basterà rimuoverla utilizzando i pulsanti dedicati e spazzolarla con lo strumento di pulizia fornito. Per rimuovere la polvere dai sensori e dalla torretta si consiglia invece di utilizzare un panno asciutto. L’app ci comunicherà comunque quando sarà il momento di prendersi cura dei vari elementi.

manutenzione robot dreame d9

Infine, ricordiamo che è sempre sconsigliato utilizzare detersivi o disinfettanti per i cicli di pulizia, in quanto a lungo andare questi potrebbero andare ad otturare il foro della fuoriuscita dell’acqua

Xiaomi Dreame D9: prezzo

Come detto, Dreame D9 è un robot aspirapolvere e lavapavimenti dal prezzo estremamente competitivo, considerando le specifiche e le prestazioni di primo livello offerte. Al momento è venduto su Amazon a 329€, posizionandosi in una fascia medio-economica del mercato.

Recensione robot aspira e lavapavimenti Dreame D9: in sintesi

Ed eccoci arrivati alle conclusioni della recensione di Dreame D9, il robot aspirapolvere e lavapavimenti di casa Xiaomi in grado di tener testa a prodotti ben più costosi. il robot riesce infatti ad abbinare ottime prestazioni ad un prezzo competitivo (poco superiore ai 300€) ed a buone gestione tramite l’app Mi Home. Buona anche l’autonomia, che permette la pulizia (a secco e umido) di grandi ambienti. Peccato per la stazione di ricarica un troppo leggera, che purtroppo si sposta troppo facilmente mandando in tilt il robot. Altro aspetto da migliorare è senza dubbio la compatibilità con gli assistenti vocali, che renderebbero questo prodotto un vero e proprio best buy.